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Il Mondiale che poteva essere un’Olimpiade. A Rio de Janeiro, sede dei prossimi Giochi, si mettono in palio i titoli iridati delle due prove a squadre escluse dal calendario olimpico della scherma per il principio di rotazione del medagliere: fioretto femminile e sciabola maschile. Le gare si svolgeranno tra lunedì 25 e mercoledì 27 aprile tra la Scuola di Educazione Fisica dell’Esercito Brasiliano e la Carioca Arena di Rio: martedì 26 saranno in programma le finali del fioretto femminile, mercoledì 27 quelle di sciabola maschile. L’Italia può così mettere in palio le due medaglie d’oro conquistate lo scorso luglio a Mosca.
Nel fioretto femminile il Ct Andrea Cipressa ritorna all’antico e presenta il Dream Team azzurro nella sua veste titolare con Valentina Vezzali, all’ultimo Mondiale della carriera, ad affiancare Arianna Errigo, Elisa Di Francisca e Martina Batini, lo stesso quartetto che ha conquistato l’oro in Russia l’anno scorso. Le azzurre vanno a caccia del quarto titolo iridato consecutivo, in una serie aperta a Budapest nel 2013, e del 15esimo complessivo. Per la vittoria finale si annuncia una probabile ennesima sfida con la Russia del Ct Stefano Cerioni (Deriglazova, Shanaeva, Korobeynikova, Zagidullina), mentre per il podio sembra delinearsi una corsa a tre fra Sud Corea (Kim, Lim, Nam e Hong), Stati Uniti (Kiefer, Massialas, Prescod, Ross) e Francia (Thibus, Guyart, Gebet, Ranvier).
Nella sciabola maschile l’Italia deve invece fare a meno di Aldo Montano, operato poche settimane fa alla spalla destra, che a Mosca trascinò gli azzurri nelle fasi più delicate del torneo iridato fino a raggiungere una medaglia d’oro che mancava da vent’anni esatti: il Ct Giovanni Sirovich schiera allora per questo Mondiale brasiliano Diego Occhiuzzi, Luca Curatoli, Enrico Berrè e Luigi Samele. In questo caso la lotta per le prime posizioni appare molto più aperta che nel fioretto femminile, con almeno altre cinque squadre in grado di puntare alla medaglia d’oro, a cominciare dalla Russia (Takimenko, Kovalev, Ibragimov e l’esordiente Danilenko, classe ’95), per continuare con Stati Uniti (Dershwitz, Homer, Spears, Souder), Ungheria (Szilagyi, Szatmari, Decsi, Iliasz), Germania (Hartung, Wagner, Szabo, Huebers) e Francia (Rousset, Anstett, Apithy, Lambert).
Sarà possibile seguire le fasi finali delle due prove in diretta Tv su RaiSport2: fioretto femminile, martedì 26 dalle ore 21.00 e sciabola maschile mercoledì 27 dalle ore 20.00