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Football NFL, l’analisi del SuperBowl 51: Atlanta Falcons – New England Patriots

Nrg Stadium - Houston Texans

Riusciranno Tom Brady e i suoi Patriots a raggiungere il record di 5 vittorie al SuperBowl? Oppure saranno gli Atlanta Falcons di Matt Ryan a prevalere? Vedremo una partita combattuta o il fenomenale attacco di Atlanta prenderà il largo? Quali saranno le tattiche Coach Belichick per portare a casa il trofeo?
Per avere tutte le risposte dovremo aspettare il calcio d’inizio di domani notte, quando al NRG Stadium (Houston) Falcons e Patriots si scontreranno nella partita più attesa dell’anno.

UNA PARTITA LUNGA UN ANNO

Patriots e Falcons arrivano al “Grande Ballo” dopo una stagione giocata sempre ai massimi livelli. Nonostante la squalifica di 4 partite a Tom Brady per il caso Deflate-Gate (in cui la NFL lo trovò colpevole di alcuni palloni gonfiati in modo insufficiente) i Patriots terminano la stagione con un record di 14 vittorie e 2 sconfitte, di cui una nel periodo di assenza di Brady. La squadra di New England è una certezza nella NFL, ed è ormai sinonimo di efficienza tanto che questo è il nono SuperBowl raggiunto dalla coppia Brady-Belichick, di fatto il duo QB/Coach più vincente della storia della lega. Il primo anello per Tom Brady risale addirittura alla stagione 2001, quando un giovane QB di cui nessuno aveva mai sentito parlare batteva i più quotati Rams per entrare di diritto nel firmamento delle stelle della NFL, senza mai più uscirne.
Per gli Atlanta Falcons la questione è molto diversa: anche se Matt Ryan è considerato uno dei QB migliori dell’attuale stagione, se non addirittura il favorito per la vittoria del titolo di MVP, i suoi Falcons non sono mai riusciti a vincere un SuperBowl, partecipandovi un’unica volta e venendo sconfitti dai Denver Broncos nel 1998.
La pressione dell’inesperienza grava quindi tutta sui Falcons che però durante la stagione hanno dimostrato di essere una squadra compatta ed esplosiva, terminando la regular season con 11 vittorie e 5 sconfitte, confermandosi durante i Playoffs come una corazzata in grado di segnare una valanga di punti a qualsiasi avversario.

L’ATTACCO VENDE I BIGLIETTI, LA DIFESA VINCE LE PARTITE

Se è vero e comprovato che la offense di Atlanta è la migliore della NFL, capace addirittura di staccare gli avversari di 71 punti complessivi in questi Playoffs, è altrettanto certo che la difesa di New England è al top delle statistiche e non teme il confronto con i talenti offensivi dei Falcons.
Julio Jones è il miglior WR della NFL  e può essere un incubo per qualunque secondaria, ma i Patriots sono famosi per riuscire spesso ad annullare i migliori talenti avversari con delle tattiche che Bill Belichick e Matt Patricia (Head Coach e Defensive Coordinator) ben padroneggiano. Il problema è che l’attacco di Atlanta non vanta solo il talento di Julio Jones, ma può contare sull’esplosività di un running game più volte decantato durante la stagione: il duo Tevin Coleman e Davonta Freeman. Un backfield a due che appare assolutamente inarrestabile, data la straordinaria capacità dei sopracitati RB di farsi trovare pronti sia per le corse che per i lanci di Matt Ryan, autore anch’egli di una stagione stupefacente.

PRESSIONE, PRESSIONE, PRESSIONE

La chiave per la vittoria dei Patriots sarà dunque quella di arginare le incredibili individualità offensive dei Falcons, ma quale sarà la strategia di Atlanta per fermare il QB più vincente di tutti i tempi ed il suo attacco? La pressione.
Se questa stagione e questi playoff hanno insegnato qualcosa è che Tom Brady è un QB fuori dal comune, un vero vincente da oltre 200 vittorie in carriera, ma, come anche il leggendario Achille, ha una debolezza.
Il punto debole di Tom Brady (se cosi si può chiamare) è che non gestisce al meglio la pressione che la linea difensiva degli avversari porta sulla sua Offensive Line. Complice la sua scarsa mobilità (a quasi 40 anni è naturale essere un QB un po’ più statico) Brady non è in grado di muoversi con agilità e scioltezza se la “tasca” difesa dai suoi uomini comincia a crollare sotto la pressione dei difensori di Atlanta, specialmente quella di Vic Beasley, leader di Sack in NFL. Se i Falcons vogliono rallentare l’incredibile talento di Brady l’unica soluzione è mettergli fretta e costringerlo a liberarsi del pallone prima che l’azione raggiunga la sua naturale conclusione.
Sarà per questo che vedremo la offense dei Patriots deviare leggermente dal suo gameplan incentrato sui lanci di Bardy e probabilmente vertere più del solito sulle corse di Lagarret Blount, James White e Deion Lewis: il miglior trio di RB che i Patriots (famosi per il passing game) abbiano mai avuto nella loro storia recente.

RICETTA PER LO SPETTACOLO

Gli ingredienti per rendere questa partita speciale ci sono tutti: da un lato il vecchio leone, Tom Brady, che non accenna un passo falso e sembra immune al passare degli anni, dall’altra i giovani inesperti, i Falcons, pronti al palcoscenico più importante dell’anno, per scrivere la loro storia.
Impossibile azzardare un pronostico per questa partita. Il SuperBowl non è una partita come tutte le altre e spesso e volentieri i pronostici vengono gettati dalla finestra. Entrambe le squadre hanno i loro punti di forza e le loro debolezze, ma non c’è nessun dubbio sulla loro potenzialità e sulla loro legittimità nel partecipare al palcoscenico sportivo più visto d’America. Patriots e Falcons sono, al momento, ciò che di meglio ha da offrire la NFL e sono pronte a darsi battaglia fino all’ultimo secondo di quella che sarà sicuramente una partita spettacolare.

Kickoff Sabato 6/02 ore 0:30 italiane

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