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Basket, Nba: Harden batte i Warriors, Raptors e Thunder di prepotenza

Dwight Howard e James Harden - Houston Rockets - Official Facebook Page

L’assenza di Steph Curry e la pessima serata di Klay Thompson consente agli Houston Rockets di vincere Gara 3 e allungare la serie. James Harden chiude con 35 punti e il game-winner. I Toronto Raptors si riprendono il fattore campo vincendo ad Indianapolis, ritrovando DeRozan e Lowry, chiudendo già dopo il primo tempo la contesa. Anche gli Oklahoma City Thunder ritornano con la testa avanti, sconfitti i Dallas Mavericks in Texas.

EASTERN CONFERENCE – FIRST ROUND

Toronto Raptors@Indiana Pacers 101-85 [2-1]
TOR: Carroll 17, Valanciunas 9 (14 rimb), DeRozan 21, Lowry 21, Joseph 10
IND: George 25 (10 rimb), G. Hill 13, Turner 17

I Toronto Raptors si riprendono il fattore campo vincendo di prepotenza ad Indianapolis, approfittando dei 42 punti combinati di DeMar Derozan e Kyle Lowry e sfruttando nella migliore delle maniere possibili una pessima serata al tiro dei Pacers (28/68, 38,2%). I canadesi archiviano la pratica già dopo il primo tempo, che senza troppi patemi chiudono avanti di 17 (56-36) dopo aver addirittura toccato il +23.

WESTERN CONFERENCE- FIRST ROUND

Golden State Warriors@Houston Rockets 96-97 [2-1]
GSW: Thompson 17, Livingston 16, Speights 22, Clark 11
HOU: Motiejunas 14 (13 rimb), Howard 13 (13 rimb), Harden 35, Beverley 10, Beasley 12

Il colpaccio degli Houston Rockets arriva in Gara 3. Con Steph Curry ai box e un Klay Thompson da 7/20 dal campo, i texani riescono a vincere in volata grazie al game-winner di uno straordinario James Harden (35 punti, 8 rimbalzi e 9 assist). Dopo un primo quarto da 18-31, i campioni in carica riescono a ritornare in scia e Ian Clark è decisivo con il layup del sorpasso a 10’’ dalla sirena (96-95). A rispondere, senza troppi indugi, è “Il Barba” che in step-back trova solo la retina e regala ai suoi la vittoria più prestigiosa della stagione. Inutile il tentativo dei Warriors per la vittoria, con 2’’ da giocare è Draymond Green a gestire male il possesso sullo scarico di Speights. La serie rimane chiusa, ma un altro miracolo dei Rockets potrebbe quanto meno far venire qualche dubbio a Kerr&Co.

Oklahoma City Thunder@Dallas Mavericks 131-102 [2-1]
OKC: Durant 34, Ibaka 16, Westbrook 26 (15 rimb), Waiters 19, Kanter 21
DAL: Matthews 22, Nowitzki 16, Barea 15, Felton 18, Anderson 12

Il dominio in Gara 1, il passo falso in Gara 2, la reazione in Gara 3. Gli Oklahoma City Thunder ritornano a vincere contro i Dallas Mavericks e lo fanno in Texas, riprendendosi subito il fattore campo e volando sul 2-1. E’ merito di un Kevin Durant da 34 punti, di un Russell Westbrook da 26 punti e 15 rimbalzi e di una partita tenuta sempre sotto controllo. I Mavs si tengono a galla per il rotto della cuffia e chiudono il primo tempo sotto di 10 (48-58), ma nel secondo tempo la musica cambia. L’11-0 di parziale messo a segno dei Thunder vale il +21 dopo praticamente 3 minuti, con gli uomini di Billy Donovan bravi poi ad amministrare con autorità tutto il vantaggio.

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