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Elia Viviani conquista la medaglia di bronzo nell’omnium del ciclismo su pista valevole per i Giochi Olimpici di Tokyo 2020, completando una spettacolare rimonta e chiudendo alle spalle del britannico Matthew Walls, oro, e del neozelandese Campbell Stewart. L’azzurro, dunque, sale ancora sul podio a cinque cerchio dopo il successo di Rio 2016.
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Nella prima prova dello scratch si impone in britannico Matthews Walls, che conquista il bottino pieno di 40 punti precedendo il francese Benjamin Thomas (38 pt) e l’olandese Jan Willem Van Schip (36 pt). Non inizia benissimo, invece, l’Olimpiade del campione uscente Elia Viviani che perde un giro e chiude soltanto al tredicesimo posto, ottenendo sedici punti. Anche la seconda prova non parte benissimo per l’azzurro, ma pian piano riesce a carburare conquistando il primo punto allo sprint e guadagnando successivamente 20 punti per il giro di vantaggio. L’olandese Van Schip è autore di un vero capolavoro tattico che gli consente di aggiudicarsi la seconda prova davanti a Thomas e Walls, andando al comando della classifica generale con 76 punti proprio insieme ai suoi due principali rivali. Viviani termina in ottava posizione, ma risale all’undicesima nella generale lo score di 42.
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Il portacolori dell’Italia si riscatta alla grande nella corsa ad eliminazione in cui, giro dopo giro, costruisce uno splendido successo davanti al britannico Walls, capolista della classifica generale con 114 punti. Elia, invece, recupera molte posizioni salendo diventando sesto con un punteggio complessivo di 82 punti; non molto distanti dall’azzurro il danese Niklas Larsen a 88 e lo svizzero Thery Schir a 94. Momentaneamente sul podio ancora il l’olandese Van Schip con 110 punti e il francese Thomas con 106. Nell’ultima prova della corsa a punti Viviani è ancora protagonista guadagnando 20 punti del giro e molti punticini nei vari sprinti intermedi che lo proiettano al secondo posto virtuale. Ad un solo giro dal termine, però, il neozelandese Campbell Stewart recupera un giro e balza in seconda posizione: per Elia Viviani arriva comunque una fantastica medaglia di bronzo.
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