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Nuoto, Assoluti Riccione 2017: Gabriele Detti nella storia, record italiano nei 400 stile

Gabriele Detti - Rio 2016 - Foto Ferraro/Gmt

Gabriele Detti da record. Nella sessione pomeridiana della prima giornata degli Assoluti italiani di nuoto in corso di svolgimento a Riccione, l’azzurro domina la finale dei 400 metri stile libero e lo fa con il tempo di 3:43.36 battendo il record di Massimiliano Rosolino che resisteva da ben diciassette anni. Una prestazione che gli vale la qualificazione ai Mondiali di Budapest (23-30 luglio). “E’ andata bene e fa un effetto strano. Ora Morini sicuramente mi dirà che potevo fare qualcosa meglio. Mi prendo questo record e ora lavoro per migliorare. Rosolino è uno dei miei idoli più grandi: è una bella soddisfazione“ ha dichiarato a caldo Detti dopo il grande risultato raggiunto. L’altro qualificato di giornata è il giovane Nicolò Martinenghi che vince la finale dei 50 metri rana con il crono di 27.09, una prestazione solida dell’azzurro che non è riuscito a bissare il record italiano raggiunto nella mattinata ma comunque gli vale l’accesso alla rassegna iridata ungherese: “Non è quello che volevo fare, ma alla fine è un ottimo tempo. Sono contento di avere strappato il biglietto e ora aspetto i 100 metri di domani, la mia gara“.

Nel resto delle gare non arrivano altri pass per i Mondiali ma comunque ci sono ottimi segnali soprattutto da parte di Simone Sabbioni e Luca Dotto rispettivamente vincitori delle finali dei 100 dorso (54.14 il tempo) e dei 100 stile libero  “Sono contentissimo, volevo toccare primo per dedicare la vittoria ai miei genitori. Ho passato un periodo non bellissimo, ho avuto problemi intestinali grossi, sono riuscito a lavorare un mese e mezzo e quindi sono strafelice. Ora spero di fare un bel Settecolli e poi un bel Mondiale“ ha dichiarato Sabbioni. Mentre Luca Dotto ha analizzato così la sua gara: “Ho analizzato gli errori commessi lo scorso anno e sto cercando di non ripeterli. Oggi l’obiettivo era vincere e fare un buon tempo senza però spremersi troppo. Comunque siamo già in quattro sotto i 49 secondi, una buona indicazione per la staffetta. Ora iniziano i quattro mesi più importanti della stagione: ci porteranno ai Mondiali di Budapest, dove vogliamo difendere la medaglia conquistata con grande fatica a Kazan due anni fa. Speriamo di fare anche meglio grazie all’apporto dei giovani”.

Domani si scende nuovamente in vasca, appuntamento alle ore 10:00 con le batterie del mattino mentre alle 16:30 le finali del pomeriggio. Sportface.it seguirà interamente la giornata con il live e con cronache dettagliate per non farvi perdere proprio nulla di quello che accade in quel di Riccione.

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