Seconda giornata degli Assoluti di nuoto 2017 a Riccione, che si concluderanno sabato 8 aprile: in palio i pass per il Mondiale di Budapest 2017, in programma dal 23 al 30 luglio.
Prime batterie dei 50 m farfalla femminile che vedono protagonista Silvia Di Pietro, primatista italiana in questa specialità (25.78), che con 26.08 si avvicina al tempo limite per il mondiale di Budapest 2017 (25.99). Elena Di Liddo (26.67) realizza il secondo tempo utile per qualificarsi alla finale del pomeriggio, qualificata anche Elena Gemo (26.82).
Nei 100 m farfalla maschili si registra nella prima batteria il record italiano ragazzi con Federico Burdisso (54.53) classe 2001. Nella terza batteria Carini (52.54) abbassa il suo personale, arrivando dietro a Piero Codia (52.16), che l’anno scorso proprio a Riccione aveva stabilito il record italiano. Ultima batteria vinta da Rivolta (52.75).
Sui 200 m rana femminili terza batteria vinta dalla primatista italiana Ilaria Scarcella (2’29.34). L’ultima batteria è stata vinta da Giulia Verona, classe 1999, che ottiene il miglior tempo (2’28.06) e si appresta ad essere una delle favorite per la finale del pomeriggio.
Turrini (4’20.42) vince la quarta batteria dei 400 m misti maschili, davanti a Gaetani (4’21.56) e Sorriso (4’24.06). Qualificato anche il primatista italiano Luca Marin (4’24.39).
Gli 800 m stile libero donne si disputano non con la formula batterie e finali, ma in tre serie divise in base ai tempi con le serie 3 e 2 nuotate nella mattina e la serie 1 con le migliori atlete che andrà in scena nel pomeriggio. Alla serie 2 ha partecipato, anche, Rachele Bruni, argento nei 10 km all’Olimpiade di Rio, arrivando seconda (8’47.98) dietro a Giulia Salin (8’44.38).
Ancora Nicolò Martinenghi nei 100 m rana maschili che con il tempo di 59.84 stabilisce il nuovo record italiano cadetti. Si qualifica per la finale del pomeriggio anche il primatista italiano Fabio Scozzoli (1’01.17).
Ultime batterie con i 100 m stile libero donne con Federica Pellegrini (54.89) che ottiene il miglior tempo per la finale, qualificate anche Silvia Di Pietro (55.24) ed Erika Ferraioli (55.47).
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