Motociclismo

MotoGP, Gran Premio di Gran Bretagna: prima vittoria in carriera per Vinales, terzo Rossi

Maverick Vinales - Foto Alberto-g-rovi CC BY 3.0

Gara della MotoGP a Silverstone da cuore in gola fino alle ultime curve. Il 2016 è l’anno delle prime volte: dopo Andrea Iannone e Cal Crutclow, trionfa anche Maverick Vinales che domina il Gran Premio sin dalle prime curve, regalando alla Suzuki il gradino più alto del podio dopo nove anni.

La gara parte con cielo nuvoloso ma pista asciutta. Pronti via, alla curva uno si scontrano Pol Espargarò e Loris Baz. Il botto è cruento e viene esposta la bandiera rossa. Pol viene portato via in barella mentre Loris rimane in pista. Per fortuna entrambi sono coscienti e mandano segnali incoraggianti.

Nuova procedura di partenza e, alle 17 ora italiana, il semaforo rosso si spegne di nuovo e dà il via alla gara vera. Diciannove giri ricchi di adrenalina e patos. Scatta bene Cal Crutchlow dalla pole position, seguito da Valentino Rossi e Maverick Vinales. Il pilota della Suzuki sembra da subito il più in forma e, in poche curve si libera dei suoi avversarie e conquista la leadership del Gran Premio. Intanto Rossi viene passato anche da Marc Marquez che si prende provvisoriamente la terza posizione. Jorge Lorenzo, partito nono, recupera solo un paio di posizioni.

Al secondo giro continua la risalita di Marc Marquez che, passato anche Cal Crutchlow, sembra voler tentare di recuperare anche su Vinales che però ha un passo imprendibile e inizia a guadagnare decimi su decimi dal compatto gruppo alle sue spalle.

Marc Marquez, oltre a non riuscire ad avvicinare lo spagnolo della Suzuki, sembra anche fare da tappo a Crutchlow e Rossi che pressano sulla sua ruota posteriore. Al quinto giro il Dottore rompe gli indugi e si libera di Crutchlow conquistando la terza posizione. Nel giro successivo entra all’esterno su Marquez ed è secondo. Al decimo giro anche Crutchlow si libera di un Marquez in difficoltà con le gomme: la scelta della soft all’anteriore sembra essersi rivelato un errore per il pilota della Honda.

Intanto da dietro comincia a risalire Andrea Iannone. In pochi giri il pilota di Vasto si libera di Pedrosa, Marquez, Crutchlow e Rossi e si prende una seconda posizione che fa esaltare il box Ducati.

Anche Crutchlow passa Valentino che si ritrova ad avere alle spalle un Marquez improvvisamente agguerrito. A sei giri dalla fine inizia una spettacolare battaglia senza esclusione di colpi fatta di sportellate, sorpassi e controsorpassi. Intanto scivola Iannone che spegne così gli entusiasmi appena divampati. Alla fine la lotta tra Rossi e Marquez sembra andare a favore dello spagnolo che, presa la terza posizione sembra in grado di prendere del margine e insidiare la seconda posizione dell’inglese della LCR Honda. Al penultimo giro Marquez svernicia Crutchlow ma la velocità è troppo alta e lo spagnolo è costretto a un lungo che lo fa rientrare quinto, alle spalle del compagno di squadra Pedrosa.

All’ultimo giro Marquez supera Pedrosa e chiude il suo GP quarto alle spalle di Valentino Rossi, che conquista un importante podio, Cal Crutchlow, splendido secondo e Maverick Vinales, inaspettatamente ma altrettanto meritatamente vincitore per la prima volta in MotoGP con una gara da dominatore: il prossimo anno in Yamaha sarà sicuramente protagonista del mondiale.

Delusione Lorenzo che chiude una gara sull’asciutto come sperava, desolatamente ottavo e senza giustificazioni.

Prossimo appuntamento con la MotoGP il prossimo weekend a Misano.

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