La Williams è decisa, per la seconda parte di stagione, del Mondiale 2017 della Formula 1, si tenterà il sorpasso ai danni della Force India. Un obiettivo complicato ma non impossibile per la scuderia britannica che, dopo 10 gare, occupa la quinta posizione nel campionato costruttori. Sono 41 i punti registrati da Lance Stroll e Felipe Massa, addirittura meno della metà di quelli totalizzati dai piloti della scuderia indiana con Sergio Perez ed Esteban Ocon a quota 95.
Un inizio non semplice per la Williams che in questo 2017 ha deciso di affidarsi al giovane talento del canadese Stroll ed all’esperienza di Massa dopo il suo “passo indietro” per il discorso ritiro. Già perché a termine 2016 il brasiliano aveva salutato tutti tra Abu Dhabi e Interlagos chiudendo di fatto la sua carriera in Formula 1. La cessione di Valtteri Bottas alla Mercedes e l’acquisizione del classe 1998 ha costretto alla Williams alla ricerca di un pilota esperto e capace di poter insegnare il “mestiere” al neo arrivato.
Una scelta tutt’altro che condivisa dai fans che da subito hanno messo in discussione il talento di Stroll vista la notevole differenza di prestazione nelle prime gare. Già perché dopo 6 gare, arrivati al Gran Premio di Monaco, Massa vantava 20 punti contro il nulla totalizzato dal compagno di squadra. La svolta della stagione di Lance è arrivata in Canada, fra le mura amiche, dove accolto dallo straordinario affetto è riuscito a concludere la gara in nona posizione assicurandosi i primi due punti della carriera. Una “preview” della pazzesca tappa in Azerbaijan con il canadese che se centra la terza posizione venendo scavalcato solamente negli ultimi metri, in scia, dalla Mercedes di Bottas.
Proprio questo risultato fa discutere e ragionare allo stesso tempo. In tanti archiviano questo podio come “frutto del caso” visti i problemi di Verstappen e Raikkonen oltre all’autoscontro fra Hamilton e Vettel ma la Williams di Stroll era lì. Una gara pulita, tranquilla e soddisfacente che manda un chiaro segnale proprio alla Force India, quarta forza del Mondiale. Un podio che la scuderia indiana, nonostante le ottime prestazioni di Perez e Ocon, non è ancora riuscita a trovare in questa stagione.
Claire Williams, team principal della squadra britannica, ci crede e non vuole sentir parlare di futuro perché il presente è quel che conta: “Ci sono state tante discussioni riguardo i nostri piloti e su ciò che verrà. Noi abbiamo deciso di rinviare la decisione più in avanti“. Un rinnovo, dunque, da guadagnarsi in pista. La sfida con Force India e le altre scuderie è sempre più aperta: “Abbiamo una lotta in pista e non vogliamo distrarci su questioni che non ci interessano in questo momento. La Force India ha diversi punti in più di noi ma dobbiamo rimanere concentrati e continuare a gareggiare senza pensare ad altro“. Per la seconda parte di stagione, a partire dal Gran Premio d’Ungheria, la Williams cercherà di portare importanti modifiche sulla propria vettura. Nel tentativo di dare a Massa e Stroll una macchina competitiva che si avvicini nuovamente alle prestazioni della Force India e che aumenti sempre più il gap con Toro Rosso, Renault e Haas.
