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La maledizione di Peter Sagan. La Milano-Sanremo è stata una delle grandi classiche che sono sempre sfuggite al campionissimo slovacco. Ma quest’anno, la musica è diversa: il due volte campione del mondo si presenta al cospetto di Cipressa e Poggio con uno stato di forma incredibile e con delle motivazioni straordinarie. Già tre vittorie stagionali per il velocista della Bora, due di queste in terra italiana alla Tirreno-Adriatico. Del resto, la Classicissima non è qualcosa che si conquisti con facilità: Mario Cipollini, punto di riferimento per tutti gli sprinter, ci ha messo anni, fatica e qualche colpo di pedale a vuoto per conquistarla una sola, indimenticabile volta, nel 2002.
Tuttavia, Sagan non parte con i favori assoluti dei bookmakers: gli scommettitori preferiscono puntare su Fernando Gaviria, il fortissimo colombiano esploso lo scorso anno nelle corse su strada. Il velocista della Quick-Step Floors ha una quotazione media di 3,50, complice il suo successo di potenza nell’ultima tappa in linea alla Tirreno-Adriatico, con confronto diretto vinto proprio contro Sagan.
Terza ruota veloce da inserire nel lotto dei favoriti è senz’altro il francese Arnaud Démare, vincitore sul traguardo di via Roma già lo scorso anno. Lui, insieme a John Degenkolb, Aleksander Kristoff, Mark Cavendish, Simon Gerrans e Filippo Pozzato, è uno dei partecipanti all’edizione del 2017 che ha già messo da parte un successo in questa corsa. Per quanto riguarda gli sprinter, oltre a quelli già citati e alla mina vagante Nacer Bouhanni (Cofidis), occhio a Caleb Ewan (Orica): l’australiano si è reso protagonista di un inizio di stagione scoppiettante, con quattro vittorie di tappa al Tour Down Under.
Sul fronte italiano, occhi puntati su Sonny Colbrelli: il corridore della Bahrain Merida è l’unico azzurro ad aver vinto una gara World Tour in questo inizio di stagione ed è segnalato in grande forma. Insieme a lui, anche Elia Viviani (Team Sky), Nicola Ruffoni (Bardiani CSF) e Sasha Modolo proveranno a tenere alto il tricolore in una corsa che manca dalle nostre bacheche dal 2006.
L’ultimo italiano a vincerla fu proprio Filippo Pozzato (Wilier Triestina), concentratissimo alla vigilia della corsa, che riproverà a sorprendere i velocisti anticipando l’azione, magari nella discesa del Poggio. Tra i papabili vincitori non particolarmente veloci, ma brillantissimi nelle azioni da finisseur, ci sono Greg Van Avermaet (BMC), Tim Wellens (Lotto), Tom Dumoulin (Sunweb) e Daniele Bennati (Movistar).