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“Abbiamo preparato la partita in più modi, pensando a se c’è Ribery o no. L’abbiamo preparata non solo pensando ad un singolo, seppur importante, ma pensando ad una squadra difficile da affrontare”. Il tecnico dello Spezia, Thiago Motta, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Salernitana, valida per l’ottava giornata della Serie A 2021/2022.
La preparazione non regolare può essere una delle ragioni per i numerosi infortuni: “Può essere, ci sono ragioni e una può essere quella. Di chi ha iniziato la preparazione con noi in pochi si sono fatti male. Non solo da noi ci sono gli infortunati”.
Sulla Salernitana: “Sappiamo che sono pericolosi, in contropiede possono creare problemi. Giocando noi in casa ci dobbiamo prendere la responsabilità di vincere. Sappiamo che ci potranno essere i contropiedi ma dobbiamo stare attenti”.
Su Sher: “Lo vedo bene, penso che sia un ragazzo giovane ma con voglia di crescere e dimostrare. Dipenderà da lui. I tempi non posso dirteli oggi, dipende dal ragazzo e quanto ci mette ad adattarsi, per crescere e imparare un calcio diverso, anche se si gioca sempre a pallone e in undici. Sono contento di quello che ha fatto con il Verona, eravamo sotto ma lui è stato capace di gestire questo momento. Sono contento del suo lavoro quotidiano”.
Su Gyasi e Verde a centrocampo: “Daniele ha caratteristiche e qualità enormi, deve migliorare in altri aspetti. Di Gyasi ho stima anche umana. Io sono arrivato e nei momenti di difficoltà, non avendo giocatori in certi ruoli, ho sempre parlato con lui chiedendogli se si sentisse in grado di farlo, e mi ha sempre risposto positivamente. Ha voglia, ha qualcosa dentro di diverso da quello che siamo abituati a vedere. Bene per lui, può crescere tantissimo e bene per noi e per me come allenatore, visto che può ricoprire tanti ruoli”.
Sul progetto in casa Spezia: “Ci sono dei momenti dove io posso capire e rispettare le opinioni di tutti. Io queste analisi le faccio sempre, anche quando vinciamo. Non sono tranquillo se vinciamo e non sono preoccupato se non abbiamo vinto. Cerco di trovare il modo di far giocare la squadra al suo meglio, solo così possiamo crescere e diventare migliori. Il resto, lo rispetto, ma non ho tempo di pensare ad altro. È quello che faccio io e fa la società, per fare il meglio per lo Spezia”.
Sula situazione infortunati: “Maggiore e Kovalenko sono a disposizione, hanno fatto il ritiro con noi e vedremo domani se saranno della partita sin dall’inizio”.
“Non riposa nessuno, non abbiamo bisogno. Ci siamo allenati bene, la squadra che metto in campo è la migliore che penso possa giocare. Provedel farà il titolare, gli altri vedremo” ha concluso.
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