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Manchester City, Guardiola: “Sterling? Non voglio giocatori infelici. Il posto garantito non esiste”

Pep Guardiola - Foto FootballCoin Vimeo

“Non sapevo che Sterling stesse pensando di andarsene. E’ un nostro giocatore e spero che continui a esserlo. Non posso assicurare a nessuno quanti minuti giocheranno, devono parlare tutti in campo. Non solo Raheem ma tutti”.  Queste le parole del tecnico del Manchester City Pep Guardiola, intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida di domani contro il Burnley.

“Voglio che i miei calciatori siano felici. Devono essere felici di essere nel club, se non lo sono, devono prendere una decisione – aggiunge – . Sono io quello che prende le decisioni in base a ciò che è meglio per il club, non per i giocatori. Non voglio vedere calciatori infelici. Ci sono tante squadre, tanti allenatori, tante opzioni. Se qualcuno è infelice chiama il club e risolve la situazione. Non parlo solo di Raheem, parlo di qualsiasi situazione”.
Guardiola si è espresso sul passaggio di proprietà del Newcastle: “Sembra che i tifosi siano molto contenti. Questo è un business dove ci sono persone che hanno comprato il club e i loro tifosi sono contenti, al di là di ciò sono molto lontano da quello che è successo”.
Infine, Guardiola ha confermato l’infortunio di Ferran Torres: “Starà fuori due mesi e mezzo o tre, si è fratturato il metatarso. Gli infortuni possono capitare ovunque. Conosco bene Luis Enrique, so come tratta i giocatori. Salterà tante partite, lo abbiamo mandato in Spagna per un paio di settimane”.

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