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Serie A 2017/2018, Genoa-Juventus 2-4: le pagelle

Paulo Dybala - Juventus - Foto Bruno Silverii

Nel posticipo delle 18 la Juventus si salva contro un ottimo Genoa e vince 4-2. Inizio shock per i bianconeri che poi però si riprendono grazie soprattutto ad un super Paulo Dybala. Buone indicazioni dagli uomini di Juric. Uno sfortunato autogol di Pjanic e il rigore di Galabinov mettono la partita subito in salita ma gli uomini di Allegri riescono a reagire: la scossa la da Paulo Dybala, fondamentale il pareggio a fine primo tempo. Nella seconda frazione i bianconeri gestiscono il vantaggio di Cuadrado e portano a casa 6 punti in due gare.

GENOA:

Mattia PERIN 6.5: Al secondo minuto è protagonista di un riflesso alieno sul colpo di testa involontario di Pandev. A fine primo tempo compie un doppio miracolo che permette ai suoi di restare di vantaggio. Subisce 4 gol ma la sua prestazione è positiva.

Davide BIRASCHI 5.5: Si alterna con Rossettini per tenere Higuain, soffre quando i bianconeri aumentano i giri. Può essere l’anno della sua consacrazione.

Luca ROSSETTINI 6: Il migliore dell’intero reparto: nel primo tempo contiene egregiamente Higuain che quasi mai è pericoloso. Cala nel finale.

Santiago GENTILETTI 5.5: Tiene bene in avvio ma con il passare dei minuti la Juventus prende campo e lui si ritrova in netta difficoltà.

Darko LAZOVIC 5.5: Non manca mai la sua presenza sulla destra, fa tutta la fascia. Troppo largo il braccio che permette ai bianconeri di pareggiare su rigore.

Miguel VELOSO 6: Piede pregiato ma questa non è una novità, lo è invece la continuità che offre durante QUASI tutto il corso della gara.

Andrea BERTOLACCI 5.5: Può rinascere in un ambiente che lo vuole bene come Genova. Dopo un buon primo tempo non riesce ad aiutare la squadra nel secondo.

Diego LAXALT 6: Sacrificio e grinta per l’uruguagio. Poche però le sortite offensive a cui ci aveva abituati.

Goran PANDEV 7: Splendida l’azione che porta in vantaggio la sua squadra dopo soli 18 secondi. Poco dopo rischia di mettere la palla nella propria porta con un colpo di testa involontario. Non ha i 90 minuti nelle gambe ma la tecnica del macedone è ancora intatta. (Gianluca LAPADULA 6: Entra e si sente. Va su tutti i palloni non trovando il bersaglio grosso).

Andrej GALABINOV 7: Si procura il rigore, con coraggio e freddezza lo realizza. Ottime le sponde che fanno salire la squadra. Lo scetticismo mostrato dai tifosi genoani per il suo acquisto si è rivelato totalmente infondato. Se mantiene questa forma può togliersi parecchie soddisfazioni. (Ricardo CENTURION: S.V.)

Adel TAARABT 6: Il solito Taarabt: molta sufficienza nelle giocate ma offre qualche buono spunto in avanti e la sua prestazione si può considerare sufficiente. Se vuole il posto fisso deve applicarsi di più, questo però è un discorso fatto e rifatto per il marocchino. (Raffaele PALLADINO 6: impensierisce Buffon con un buon sinistro dal limite dell’area).

All.Ivan JURIC 6: La grinta ai suoi calciatori di certo non manca. La gestione del punteggio lascia un po’ a desiderare. Si prospetta una stagione decisamente più tranquilla della scorsa.

JUVENTUS:

Gianluigi BUFFON 6: Sul rigore centrale di Galabinov si butta sulla sinistra. Non può nulla sulla sfortunata autorete. Quasi del tutto inoperoso per il resto dell’incontro.

Stephan LICHTSTEINER 5.5: Come tutto il reparto difensivo entra in campo 10 minuti dopo il fischio d’inizio. Si prende un giallo gratuito per proteste che condiziona non poco la sua gara. (Andrea BARZAGLI 6: chiamato per contenere gli attacchi avversari, si comporta sicuramente meglio dello svizzero).

Daniele RUGANI 5: Ingenuo e senza senso il fallo in area su Galabinov. Non può ancora offrire le stesse garanzie di Bonucci, soprattutto in impostazione.

Giorgio CHIELLINI 6: Fa fatica a prendere le misure ma si riprende dopo un avvio in totale confusione. Con l’ingresso in campo di Barzagli ritrova la solita sicurezza.

ALEX SANDRO 5: Si fa superare troppo facilmente da Pandev nell’azione del gol e non solo. Non è ancora il terzino che abbiamo ammirato la scorsa stagione.

Sami KHEDIRA 5.5: Nella prima frazione tocca pochi palloni e perde il confronto con i centrocampisti del Genoa. Lascia posto al neo acquisto Matuidi. (Blaise MATUIDI 6.5: autentico ruba palloni. Promosso all’esordio).

Miralem PJANIC 6: Autore dello sfortunato autogol dopo pochi secondi, inizio shock per lui. Dopo 13 minuti finalmente si sveglia, imbuca ottimamente Dybala che da pochi passi insacca. Esce dolorante dal campo. (Rodrigo BETANCUR: S.V.)

Juan CUADRADO 6.5: Brutto primo tempo. Nei secondi 45 minuti si riscatta portando in vantaggio i bianconeri. In queste partite il colombiano è molto spesso decisivo.

Paulo DYBALA 8: Si porta la Juventus sulle spalle, da una scossa alla squadra siglando il gol del 2-1 al tredicesimo minuto. Assolutamente imparabile il rigore realizzato a fine primo tempo. Una delle migliori prestazioni da quando è in bianconero. Ispiratissimo come spesso gli capita ultimamente.

Mario MANDZUKIC 5.5: Inizio in sordina, spende molto con il solito pressing. Non brillante la sua gara.

Gonzalo HIGUAIN 5.5: Non tocca palla fino al minuto 27 quando con una rapida conclusione va vicino al palo di Perin. Sfiora il vantaggio con un insidioso diagonale nel secondo parziale. Non sufficiente.

All.Massimiliano ALLEGRI 6: Un inizio peggiore non poteva esserci, la squadra comunque reagisce e raggiunge il pareggio a fine primo tempo. Seconda frazione da Juventus grazie anche a dei cambi ragionati.

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