[the_ad id=”10725″]
Due madornali errori, prima di Wallace e poi di Marchetti, condannano la Lazio alla sconfitta nel derby contro la Roma. Lo 0-2 dei giallorossi, firmato Strootman e Nainggolan, è frutto di poca cattiveria e idee da parte della squadra biancoceleste del tecnico Simone Inzaghi. Dopo nove risultati utili consecutivi e un gioco convincente, si arrende ai rivali cittadini ora a più quattro punti in classifica.
LAZIO (4-3-3)
Marchetti 5
E’ reattivo sul colpo di testa di Dzeko a due passi nella ripresa. Salva il risultato, ancora sul bosniaco, ma nulla può sul gol di Strootman. Poi condanna la Lazio alla sconfitta, impossibile subire una rete da tale distanza sul tiro di Nainggolan.
Basta 5.5
Meglio quando spinge che quando difende. Gioca eccessivamente alto, concedendo qualche spazio di troppo per i cross della Roma.(Dall’80’ Patric sv)
Wallace 4
L’errore in area di rigore è madornale. Perde ingenuamente palla e regala il gol del vantaggio a Strootman. Peccato, nelle ultime partite e fino alla rete, aveva disputato una buona prestazione.
Radu 6
Da centrale difensivo ha ritrovato nuova vita. E’ il leader della retroguardia, toglie le castagne dal fuoco in più occasioni grazie ai suoi anticipi.
Lulic 6
E’ indemoniato, corre a più non posso. Si getta, anima e cuore, sulla corsia mancina quando si tratta di attaccare. Ma è attento anche nella fase difensiva, chiudendo spesso il corridoio a Bruno Peres.
Milinkovic-Savic 5.5
Gioca dal primo minuto, nonostante la contusione al ginocchio degli ultimi giorni. E’ meno grintoso nei contrasti a centrocampo, partecipa meno del solito all’azione offensiva biancoceleste.
Biglia 5
Nainggolan e Strootman lo ingabbiano e il regista ha molta difficoltà a far partire la manovra biancoceleste. Per poco non causa un calcio di rigore, per il fallo su Peres. In quell’occasione si prende l’ammonizione, rischia anche la seconda. (Dall’80’ Lombardi sv)
Parolo 5.5
Corre e si danna l’anima, nel secondo tempo è l’unico che tenta di tirare in porta tra i suoi. La maledizione del gol, però, continua: in questa stagione è ancora a secco.
Felipe Anderson 5
E’ inconcludente e mai pericoloso. Prova a dare una mano in fase di ripiegamento, più di una volta sbaglia la scelta e perde palloni preziosi.
Immobile 5.5
Spesso troppo lontano dall’azione offensiva, regala due tiri non impeccabili davanti la porta. Il sacrificio per la squadra, però, non manca mai a differenza del gol che non trova da un mese.
Keita 5
Come il suo omologo nel tridente d’attacco, fa poco o nulla. Sulla fascia mancina sembrava favorito nel confronto con Fazio e Rudiger, almeno in velocità, invece la sola corsa non basta. (Dall’85’ Kishna sv)
All. Inzaghi 5.5
Sceglie di risparmiare de Vrij, al rientro dopo il lungo infortunio. Con il senno del poi, forse lo avrebbe preferito a Wallace. La formazione è la stessa delle ultime convincenti prestazioni, la sua Lazio invece no. Da navigato uomo derby, non è riuscito a imprimere la giusta cattiveria alla squadra biancoceleste.