Josè Mourinho - Foto Antonio Fraioli
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“Volpato e Missori a parte, i convocati saranno gli stessi della partita contro il Cagliari”. Lo ha detto Josè Mourinho alla vigilia di Roma-Milan confermando che Borja Mayoral, Villar, Reynolds e Diawara saranno nuovamente esclusi dall’elenco dei convocati. L’unico dubbio di formazione riguarda la fascia sinistra con Mkhitaryan in ballottaggio con El Shaarawy. L’armeno contro il Cagliari è apparso stanco: “Sta facendo bene ma non è più un ragazzino, ha già giocato domenica contro il Napoli e all’intervallo a Cagliari ho deciso di cambiare anche per avere più profondità. Se schiero la stessa formazione di Cagliari? Se non sarà la stessa, posso dire che non sarà molto diversa”.
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“Spinazzola sta bene, il recupero procede nel modo corretto. Lo specialista che lo ha operato è stato qui due giorni e ha controllato: tutto va benissimo e non ci sono passi indietro. Ma non voglio fare previsioni sul ritorno in campo – ha proseguito il tecnico portoghese, che poi ha analizzato l’avversario – Mi piace giocare contro i migliori. Non ci sono problemi, ma solo motivazioni. Nei due anni all’Inter, Pioli non allenava in Serie A. Domani avrò il piacere di conoscerlo e salutarlo prima e dopo la partita. Sta facendo un lavoro che ha qualcosa di simile a quello che devo fare io qui. Ha grandi meriti in quello che sta facendo”. Lo Special One ha infine speso belle parole per il club rossonero: “Dietro Pioli c’è anche una struttura stabile: penso ad una figura come Maldini, ad una rosa che migliora in ogni finestra di mercato, c’è un’evoluzione del club“.
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