Simone Inzaghi - Foto Antonio Fraioli
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“Leggo e sento che la Lazio sia serena e rilassata perché l’Europa League è già centrata. Non è vero, abbiamo partite complicatissime e la prima è la Roma. Sicuramente è la favorita perché viene da una bruciante eliminazione in Coppa Italia, ha un ottimo allenatore che stimo tantissimo e sappiamo che dobbiamo fare una grande impresa”. Così il tecnico della Lazio, Simone Inzaghi, presenta il derby contro i giallorossi, in scena domani alle 12.30 allo stadio Olimpico.
Un orario che non fa sorridere per tabù e insidie: “Nasconde tante insidie, non sono contento di giocare a quest’ora. I derby di sera sono stati affascinanti, i tifosi si sono comportati bene, si dovrebbe sempre giocare di sera una partita così. Spero mi smentiscano i tifosi, per la poca affluenza prevista (meno di 10 mila laziali), vorrei la stessa curva della Coppa: meritiamo il loro appoggio”.
Comunque vada, non sarà una rivincita dopo la conquista della finale di Tim Cup: “Non sarà una rivincita, la Coppa Italia è un capitolo chiuso. La Roma, dopo l’eliminazione fresca, avrà una grandissima voglia di rivalsa ma troveranno una Lazio pronta che cercherà di ribaltare i pronostici – spiega il tecnico biancoceleste in conferenza stampa dal centro sportivo di Formello – E poi battere la Roma, e aiutare così la Juventus a vincere lo scudetto, sarebbe un motivo in più per disputare anche un’altra finale, quella di Supercoppa”.
Centrare l’Europa League, comunque, è l’obiettivo primario per la Lazio: “Meglio una vittoria dell’Inter o del Napoli? Non mi piace guardare in casa degli altri, mi devo preoccupare solo della mia squadra – sottolinea Inzaghi – Ci sono tanti scontri diretti, so che noi avremo davanti cinque partite una più importante dell’altra. Corsa all’Europa? Ho molto rispetto per Milan, Inter, Atalanta e Fiorentina. Dovremo essere bravi a non fare calcoli e a darci dentro”.
A margine della conferenza stampa, è stata presentata la maglia con lo sponsor Seleco con la quale la Lazio scenderà in campo domani.