“La Roma è una squadra solida, fisica che ha qualità. Alla fine può succedere di tutto, ci siamo incasinati in quel retropassaggio però sono 1-0 belli che fanno bene al morale. Chiudiamo un ciclo dove ci sono stati tre scontri diretti e c’è da fare i complimenti ai ragazzi”. Questa l’analisi di Massimiliano Allegri al termine della vittoria della Juventus per 1-0 sulla Roma grazie alla rete di Benatia. I bianconeri sono sempre a -1 dal Napoli e continuano a mandare segnali importanti a tutto il campionato.
Nel finale però la Roma è andata vicinissima al pareggio: “Appena ho visto Schick partire…ma per fortuna ho due grandissimi portieri e quindi sono molto contento soprattutto della crescita di alcuni giocatori come Alex Sandro e Pjanic che comincia a giocare da giocatore serio, gioca sul corto, gioca sul lungo. Ho messo a tre a centrocampo perché non reggevamo l’urto, la mia sensazione è che eravamo fragili, concedevamo troppi tiri in porta e non davamo pressione in avanti. Avevamo preparato la partita sulla parte sinistra con la fisicità di Mandzukic e la velocità di Alex Sandro”.
Il numero dieci della Juventus Paulo Dybala non è entrato neanche per un minuto, ma Allegri glissa: “Messaggio a Dybala? Non sto facendo passare nessun messaggio, ho fatto queste scelte. Paulo è all’interno di questo gruppo e deve continuare a lavorare, ha le qualità per tornare titolare e farci vincere le partite. Fra un mese sarà tutto diverso, magari qualcuno cresce in condizione, qualcun’altro calo. Se vince la Juve sono bravo a far le scelte, sennò no”.
