Stefano Pioli, fotomenis.it
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“Ringrazio tanto Moratti, io penso a lavorare. Noi abbiamo il totale sostegno di Suning, vogliamo crescere sempre di più per raggiungere risultati sempre più importanti“. Sono settimane importanti per il futuro di Stefano Pioli sulla panchina dell’Inter che nella ventottesima giornata del campionato di Serie A affronterà l’Atalanta a San Siro. Il pubblico sarà quello delle grandi occasioni, previsti circa 60.000 spettatori, per tentare di tenere a distanza le inseguitrici e proseguire quel sogno chiamato Champions League. “Sarà importantissima. Le partite valgono tutte tre punti, ma non è sbagliato dire che quella di domani avrà un peso superiore – spiega il tecnico nerazzurro – Loro stanno benissimo, ma questo vale anche per noi. Possiamo controllare la nostra prestazione, credo molto nei miei uomini. Vogliamo vincere, assolutamente“.
L’Atalanta di Gian Piero Gasperini, secondo Pioli, è la vera sorpresa del campionato: “Dobbiamo considerarla la grande sorpresa del campionato, ma anche la Lazio sta facendo benissimo. Gasperini sta portando avanti un ottimo lavoro, sono liberi mentalmente. Quindi possono fare il massimo, dobbiamo rispettarli. Ma noi abbiamo le nostre qualità e convinzioni“. Molto più di un match, dunque: “Siamo arrivati preparati a questo esame“.
Tra i grandi ex spunta il nome di Roberto Gagliardini, punto fondamentale nel centrocampo dell’Inter. Il tecnico avrà chiesto consigli? “Normale chiedere qualche informazione. Ho parlato con Gagliardini e anche con Palacio, che ha lavorato con Gasperini a Genova“.
Infine qualche indicazione sulla formazione e sui giocatori: “Non conta solo il modulo, contano le idee e la mentalità. Per Brozovic ho dei dubbi, la panchina sarà prontissima per cambiare la gara in corso. Murillo è importante per il nostro gioco mentre Kondogbia deve esser più continuo e può ancora crescere“.