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L’anticipo della trentesima giornata di campionato vede sfidarsi presso lo Stadio Olimpico Roma e Inter. Quella di sabato sera si prefigura come una delle partite chiave nel decretare le squadre che siederanno sul podio vincente a fine stagione. Una partita che vale la stagione, in palio c’è il terzo posto che vale l’accesso alla Champions.
Vietato sbagliare, dunque. Imperativo che vale per entrambe le formazioni. La Roma deve vincere per consolidare il terzo posto e continuare a rincorrere il Napoli. Perché accontentarsi della medaglia di bronzo quando si potrebbe ambire a quella d’argento? Gli uomini di Spalletti hanno l’obbligo di vincere e ipotecare il terzo posto, l’obiettivo minimo stagionale, dal momento che ad agosto tifosi e società gridavano allo scudetto. Si pensava che questo potesse essere finalmente l’anno giusto per alzare al cielo l’ambito trofeo, che manca da ben quindici anni. Poi, però, come in tutte le favole è arrivata la strega cattiva, in questo caso meglio dire la Vecchia Signora, ed ha trasformato il sogno scudetto in mera illusione. Reduce da ben otto vittorie consecutive, la Roma vuole centrare la nona meraviglia e dimostrare che alla guida di Spalletti è davvero tutta un’altra musica, soprattutto tutto un altro gioco. Agguerriti e affamati di gol, ben sessantuno quelli messi a segno in questa stagione, i capitolini affronteranno a viso aperto i neroazzurri. Sarà un bel problema per mister Mancini contenere la velocità paranormale di Mohamed Salah e gli inserimenti di Alessandro Florenzi, solo due dei tanti punti di forza di questa Roma così travolgente e spietata ‘made in Luciano Spalletti’.
Tutta un’altra storia quella dell’Inter. Dopo un avvio di stagione promettente, i neroazzurri hanno subito una serie di battute d’arresto, perdendo punti fondamentali giornata dopo giornata e fornendo alle rivali l’occasione di risalire la classifica e guardarla dall’alto. Ora, però, grazie alle ultime vittorie in campionato che hanno iniettato fiducia e consapevolezza, le situazione sembra aver preso un’altra piega. Gli uomini alla corte di mister Mancini, hanno ritrovato la serenità e la voglia di riprendersi ciò che gli appartiene o meglio, ciò che il corposo mercato estivo merita. La volontà della società è quella di tornare in Europa e di far gioire i tifosi neroazzurri che da troppo tempo, ormai, non hanno più interesse nel seguire i sorteggi di Champions e di Europa League. L’Inter, quarta in classifica a pari punti della Fiorentina e a meno cinque dalla Roma, deve tentare l’impresa all’Olimpico e accorciare le distanze. Quale miglior occasione, se non questa, per dimostrare che l’Inter c’è e che può rendersi ancora protagonista del campionato? Mancini nel suo mazzo ha tante carte a disposizione per mettere in discussione le tante parole, non certo al miele, spese nei suoi confronti e verso la squadra. Priva di Mauro Icardi, la formazione meneghina può contare, però, su Ljajic, Perisic ed Eder per tornare a Milano con i tre punti in tasca e insidiare la Roma nel terzo posto.