Quest’estate non saranno le solite isole esotiche del mar dei Caraibi, o le affascinanti metropoli statunitensi, le mete più ambite dai calciatori giunti a fine campionato. Il desiderio diffuso porta tutti nella stessa direzione: la Francia.
Sarà appunto in terra transalpina che si disputerà il Campionato Europeo di calcio, dal 10 giugno al 10 luglio prossimi, per la prima volta in versione extralarge con 24 squadre partecipanti, per volontà del discusso ex presidente dell’Uefa Michel Platini. La nazionale italiana a meno di 100 giorni dal match di esordio contro il Belgio del 13 giugno prossimo a Lione, non figura di certo tra le papabili candidate alla vittoria finale, in virtù di un organico non all’altezza della propria fama e con squadre nettamente più attrezzate, come i francesi padroni di casa, i campioni del mondo della Germania e gli spagnoli che vorranno riconfermarsi dopo il doppio successo ottenuto nelle ultime due edizioni. Ma la tradizione calcistica italiana ed il suo relativo blasone, impongono al commissario tecnico dimissionario Antonio Conte, l’arduo compito di portare a casa un risultato soddisfacente. Saranno 23 i giocatori che comporranno la rosa a disposizione del tecnico leccese, e già da tempo è partito il toto-convocati. Come si sa del resto, il nostro è un paese composto da 60 milioni di allenatori, e di conseguenza è impossibile mettere d’accordo tutti. Noi comunque proviamo ad anticipare le mosse del tecnico azzurro, e reparto per reparto, diramiamo la nostra personale lista di calciatori che potrebbero far parte del gruppone azzurro.
La porta, da una ventina d’anni a questa parte, è occupata dall’immenso capitano Gigi Buffon. Con lui probabilmente ci saranno Salvatore Sirigu, che quest’anno però ha giocato con il contagocce con il PSG, e l’estremo difensore del Genoa, Mattia Perin.
In difesa non ci sono tanti dubbi: il blocco Juve sarà confermatissimo, con la BBC (Bonucci, Barzagli, Chiellini), e i fedelissimi Matteo Darmian e Mattia De Sciglio. Per gli altri due posti rimasti liberi, ballottaggio tra gli esterni rossoneri Abate e Antonelli, e i centrali di Fiorentina e Sampdoria: Astori e Ranocchia.
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La questione inizia a diventare più spinosa a centrocampo, dove i sicuri ad oggi sembrano essere l’eclettico Florenzi, con i play Marchisio e Verratti, supportati dai jolly Parolo e Soriano. Da qui il dilemma legato alla convocazione di Andrea Pirlo e Daniele De Rossi, che hanno dato tantissimo alla causa azzurra, ma nonostante il loro curriculum parli chiaro, la carta d’identità inizia a pesare, e Conte potrebbe preferire gente come il naturalizzato Jorginho del Napoli, utilizzatissimo da Sarri, e la rivelazione del campionato in corso: il viola Federico Bernardeschi. Sempre in orbita azzurra il pupillo del commissario tecnico, Emanuele Giaccherini, e Jack Bonaventura, tra i pochi rossoneri ad aver disputato fino ad ora un ottimo campionato.
Arriviamo così al reparto più tormentato: l’attacco. E’ un momento di chiara penuria di campioni per il movimento calcistico italiano, quindi bisogna fare di necessità virtù. Detto ciò, si spera che il c.t. Conte possa mettere da parte il suo orgoglio per il bene della Nazionale, e convocare Lorenzo Insigne con il quale i rapporti non sono del tutto idilliaci. Oltre allo scugnizzo napoletano, chi ha già il posto assicurato è il redivivo Stephan El Shaarawy, in compagnia del biancoceleste Antonio Candreva. Per i restanti 3 posti vacanti, la bagarre è più viva che mai. La sensazione è che il tecnico salentino, non voglia rinunciare ai centimetri del bomber del Southampton, Graziano Pellè. Fuori causa ormai i vari Balotelli, Okaka, Destro e Gabbiadini. In risalita le quotazioni di Ciro Immobile, che giova del trasferimento invernale alla corte del Torino, e dell’altro dissidente Domenico Berardi. Buone chances infine anche per Simone Zaza, molto stimato da Conte, e per il nerazzurro Eder, utilizzato in maniera continua durante le qualificazioni.
Le prossime amichevoli del 24 e 29 marzo rispettivamente contro Spagna e Germania (con convocazioni che arriveranno in questo week-end), daranno ulteriori indicazioni su chi potrà salire su quel tanto desiderato aereo diretto in Francia.