Ronaldo: giudice del Nevada respinge la denuncia per stupro

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Respinta per irregolarità la denuncia di Kathryn Mayorga a Cristiano Ronaldo. Lo raccomanda il giudice incaricato nella causa civile, davanti alla corte federale del Nevada, con cui l’ex modella chiede un risarcimento fino a 200 milioni di dollari. La donna, oggi 37enne, accusa infatti il cinque volte pallone d’oro di una violenza sessuale, che sarebbe avvenuta nel 2009 in un hotel di Las Vegas. Per il magistrato Daniel Albregts l’accusa è parzialmente basata su documenti piratati di ‘Football leaks’, che non avrebbero dovuto essere in possesso della donna. Il giudice quindi accusa l’avvocato di Mayorga, Leslie Stovall, di aver agito in “malafede”.

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“L’archiviazione del caso di Mayorga a causa del comportamento scorretto del suo avvocato è grave. Ma purtroppo è l’unica sanzione appropriata per garantire l’integrità del processo giudiziario“, scrive Albregts. Infatti, anche qualora Mayorga cambiasse legale, “la corte non sarebbe in grado di dire quanto del caso si basi solo sui suoi ricordi o se siano stati influenzati dai documenti di Football Leaks“. Il fuoriclasse portoghese ha sempre negato con forza le accuse di stupro, sostenendo di aver avuto un rapporto “completamente consenziente“.

La giustizia americana aveva già  annunciato nel luglio 2019 che queste accuse non potevano “essere provate oltre ogni ragionevole dubbio“, rinunciando quindi a perseguirlo. Nel giugno 2009 Mayorga aveva contattato la polizia di Las Vegas per denunciare uno stupro, rifiutandosi di rivelare l’identità dell’aggressore. Questo aveva portato alla chiusura del caso, ma nel 2010 è stata organizzata una transazione privata con i rappresentanti di Ronaldo. CR7 ha dato all’ex modella 375 mila dollari in cambio di assoluta riservatezza sui presunti fatti e sull’accordo, oltre alla rinuncia ad ogni causa.

Per gli attuali avvocati di Mayorga però questo contratto sarebbe nullo a causa del disturbo psicologico che affliggeva la donna in quel momento e delle pressioni esercitate su di lei, di cui secondo il giudice Albregts non ci sarebbero prove. Da qui la richiesta fino a 200 milioni di dollari a Ronaldo. Nell’agosto 2018 Mayorga aveva ripreso i contatti con la polizia di Las Vegas, chiedendo la riapertura del suo caso, accusando per la prima volta pubblicamente il calciatore.

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