Raffaele Maiello - Foto Antonio Fraioli
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La società U. S. Città di Palermo ricorre al terzo grado di giustizia sportiva contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio, il Frosinone Calcio e la Lega Nazionale Professionisti Serie B, in merito alla partita del ritorno playoff Serie B 2018 Frosinone-Palermo. Nel pomeriggio di venerdì 27 luglio il Collegio di Garanzia dello Sport ha annunciato il ricorso della società siciliana per la riforma e/o annullamento della decisione della Corte Sportiva di Appello della Figc. Il 27 giugno la Corte Sportiva d’Appello, secondo grado di giustizia sportiva, aveva respinto il reclamo della società rosanero che richiedeva la sanzione al Frosinone con tanto di perdita con il punteggio di 0-3 della gara disputata in data il 16 giugno oltre alla “non omologazione” del risultato ordinandone la ripetizione. Respingendone le richieste, la Corte Sportiva contro il Frosinone ha comunque irrogato una sanzione di 25.000 euro con tanto di obbligo di disputa delle prime due gare interne del campionato di Serie A 2018-19 a porte chiuse. Il Palermo, pertanto, si è rivolto al terzo ed ultimo grado di giustizia richiedendo al Collegio di Garanzia dello Sport di sanzionare il Frosinone con la perdita della gara di ritorno del playoff e di non omologare il risultato della partita del 16 giugno che ha sancito la promozione della squadra ciociara alla massima serie.