Gian Piero Ventura - Foto NazionaleCalcio CC-BY-2.0
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Segnali positivi per il commissario tecnico Giampiero Ventura dopo la vittoria per 2-0 dell’Italia sull’Albania nel match valevole per le qualificazione per il Mondiale del 2018. “All’inizio c’era molta voglia di fare ma poca fluidità. Nel secondo tempo abbiamo fatto meglio sotto il piano della personalità e oggi è stato fatto un piccolo passo verso la costruzione di un progetto importante per l’Italia. Stiamo iniziando un lavoro tutti assieme, questo è un gruppo vero, ci sono tutti i presupposti per fare qualcosa di grande. Possiamo davvero migliorare tanto e se ce ne rendiamo conto si potranno aprire scenari importanti per il futuro”.
Contento anche Verratti, tra i più positivi tra gli azzurri: “Sapevamo che questa sarebbe stata una partita difficile. Noi rispettiamo tutti gli avversari, abbiamo preparato bene la gara e potevamo segnare di più. Questa squadra è di tutti, anche chi non gioca è importante e c’è un grande gruppo che andrà lontano. Nuovo Pirlo? No, io e lui siamo diversi, qui il mio ruolo è differente anche rispetto al PSG e spero di riuscire a soddisfare le richieste del c.t. Spagna? Dobbiamo sempre giocare al 110% contro ogni squadra, era importante vincere stasera per giocarci qualcosa di importante quando andremo là”.
Daniele De Rossi ha sbloccato il match dal dischetto ed ha raggiunto Paolo Rossi: “E’ una felice coincidenza. Ogni volta che vengo a Palermo con la Nazionale segno. Al di là di questo, Palermo merita il grande calcio. Il lancio di petardi? E’ un peccato per noi e per loro. Il clima fra noi e gli albanesi è sempre stato perfetto. Non so cosa abbia scaturito quel lancio di petardi. Pensiamo comunque che è andata bene così”.