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La prima sfida del Gruppo F termina con la vittoria a sopresa del Messico sulla Germania campione del mondo in carica col risultato di 1-0. Il centrocampo dei tedeschi viene limitato da quello degli avversari, che poi grazie a Lozano trovano il gol che portano tre punti storici. Di seguito le pagelle del match.
GERMAMIA (4-2-3-1)
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Neuer 6
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Il gol di Lozano parte da una conclusione molto ravvicinata. Non ha possibilità per mettersi in mostra, ma non puà neanche evitare il gol subito.
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Kimmich 5.5
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Spinge molto sulla fascia, trovandosi spesso in zona offensiva. L’ossessiva ricerca del cross dal fondo caratterizza una partita troppo sterile.
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Boateng 6
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La densità del centrocampo messicano lascia solo lui libero di lanciare in avanti. Sono buone le sue ricerche in verticale, da dove spesso la Germania riesce a costruire ed a finalizzare un’azione intera.
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Hummels 5.5
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I compagni di squadra sono sbilanciati in zona offensiva e solo insieme al compagno di reparto si ritrova ad affrontare il veloce attacco avversario più volte. Sbaglia l’anticipo su Hernandez che poì servirà l’assist a Lozano.
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Plattenhardt 5.5
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Qualche imprecisione palla al piede ma porta a termine il lavoro chiesto da Low nonostante una poca intraprendenza sull’esterno. (80′ Gomez sv).
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Khedira 5
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Sprofonda tra le maglie verdi degli avversari senza riuscire a contribuire in maniera netta in entrambe le fasi di gioco. (60′ Reus 5.5 Il suo ingresso non porta velocità ed imprevedibilità alla Germania, che infatti continua a cercare la conclusione tramite cross o tiri dalla distanza).
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Kroos 5.5
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Ochoa gli nega il gol su calcio di punizione e su un tiro centrale. Generalmente però non riesce a produrre molto contro le linee avversarie.
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Muller 5
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Si sente poco il suo peso offensivo che ha spesso caratterizzato la Germania. Anche lui, come gran parte dei compagni, non riesce a tenere testa alla grande mole di maglie verdi.
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Ozil 5.5
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Viene costretto ad abbassarsi moltissimo dagli avversari, non potendo così incidere con le sue qualità offensive. Si limita alla continua ricerca del movimento di un compagno per la maggior parte del tempo della partita.
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Draxler 6
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Uno dei giocatori tedeschi che va con più facilità alla conclusione. Si libera spesso dalla marcatura portandosi il pallone sul destro, ma non è molto fortunato nella finalizzazione.
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Werner 5.5
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La Germania si rende pericolosa sopratutto quando riesce a trovare la profondità tramite le sue accellerazioni fulminee. Va alla conclusione solo un paio di volte senza però trovare il gol. (86′ Brandt sv.)
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CT Low 5.5
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La squadra ha difficoltà nel trovare il gol. Cambiano i giocatori ma non lo stile di gioco e il risultato finale è di 1-0 per gli avversari.
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MESSICO (4-3-3)
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Ochoa 7
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Intercetta qualche tiro centrale senza problemi, ma si supera parando una punizione di Kroos che sarebbe finita sotto l’incrocio dei pali deviandola sulla traversa.
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Salcedo 6
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La Germania, sopratutto nella ripresa, martella da entrambi i fianchi del Messico. Lui resta impassibile e allontana ogni pericolo possibile.
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Moreno 6.5
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Molto solido, allontana palloni dalle fasce e mantiene la giusta calma mentre la Germania palleggai fuori dall’area di rigore.
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Ayala 6
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Non sempre preciso, sopratutto quando la palla arriva dagli esterni. Migliora però con il tempo, riuscendo anche a chiudere lo spazio del tiro all’attacco tedesco.
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Gallardo 6
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Riesce a contrastare le discese degli avversari e a chiudere gli inserimenti in area da parte dei saltatori tedeschi.
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Guardado 6
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Con delle buone letture difensive e un ottimo fiuto nell’andare a chiudere gli spazi difensivi, riesce a dare solidità e compattezza al centroampo messicano. (74 Marquez sv.)
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Herrera 6.5
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Roccioso e in costante movimento. Contribuisce in modo molto efficace in entrambe le fasi, portando precisione nel palleggio.
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Layun 6.5
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Gioca due tempi differenti ma tenendo alta l’asticella della qualità . Più offensivo agli inizi e poi più difensivo nella ripresa.
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Vela 7
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Dà una grande sensazione di leggerezza nella conduzione della palla che, sopratutto nelle transizioni offensive, si trasforma in un possesso incontrollabile ed imprevedibile. Germania in costante difficoltà quando deve affrontarlo. (58′ Alvarez 6 La sua è una partita più affannosa, in cui però offre un ottimo contributo difensivo).
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Hernandez 6.5
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Ha un’occasione importante per fare gol ma spreca tutto incartandosi su se stesso. Fondamentale però la sua sponda nell’occasione del gol di Lozano.
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Lozano 7.5
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Giocatore verticale, rapido e bravo nello stretto. Dimostra sul campo tutte queste qualità rischiando di andare in gol dopo solo un minuto di gioco. Poco dopo porta in vantaggio il Messico con una giocata fredda ed efficace. (66′ Raul Jimenez 6 Saltano completamente gli schemi offensivi e il Messico pensa solo a mantenere il risultato. Anche lui contribuisce alla vittoria).
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CT Juan Carlos Osorio 7
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Decide di dare un’identità ben definita al suo Messico, mantenendo molti uomini a centrocampo per evitare che gli avversari possano sfondare le linee difensive con gli scambi stretti. La velocità dei suoi attaccanti gli portano anche una storica vittoria.