L'allenatore dell'Inter Frank de Boer - Paul Luberti - CC-BY-3.0
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L’Inter incappa nella prima sconfitta casalinga del suo campionato. A San Siro, un sorprendente Cagliari vince per 2 reti a 1, conquistando i primi punti in trasferta. Frank De Boer, ai microfoni di Sky, analizza i difetti della prestazione della sua squadra. “Dopo il nostro gol non abbiamo avuto equilibrio. Nei primi 70 minuti non abbiamo concesso niente, anche se abbiamo creato poche occasioni. Poi abbiamo segnato e ci siamo dimenticati di giocare, perdendo anche tutti i duelli con gli avversari”.
La squadra ha una spiccata proiezione offensiva. Il solo Medel sembra garantire copertura dal centrocampo in su. Come migliorare questa poca compattezza? “Ripeto, i problemi son nati paradossalmente dopo il nostro gol. Abbiamo iniziato a perdere palloni facili e allora non eravamo compatti” . Ancora una volta fatica con le piccole, mentre con Juventus e Roma si son viste un’ottima (con i bianconeri) e una buona (con i giallorossi) prestazione. Perchè? Sottovalutate le avversarie? “Analizziamo sempre gli avversari, non sono mai delle sorprese per noi. Per me è un problema solo mentale, su cui dobbiamo lavorare”.
Chiusura sulla vicenda Icardi, evidentemente non sereno anche in occasione del rigore calciato fuori. “Situazione che non aiuta il giocatore. Normalmente è sempre freddo nei rigori, e oggi potrebbe essere stato influenzato quando ha calciato. Non era sereno. Ma in generale dobbiamo migliorare la presenza in area di rigore avversaria, oggi non abbiamo sfruttato più di 20 cross pericolosi”.