Paulo Sousa - Foto Antonio Fraioli
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In casa Fiorentina la pesante sconfitta interna per 4-2 contro il Borussia Moenchengladbach, oltre ad estromettere i Viola dall’Europa League, potrebbe anche mettere in pericolo la panchina di Paulo Sousa. Se l’addio era altamente probabile a fine stagione, la debacle di questa sera potrebbe portare all’esonero immediato del tecnico portoghese. Non è un mistero che da diversi mesi i rapporti tra la società e il lusitano non siano certo idilliaci: dai primi screzi nel mercato invernale della scorsa stagione, dove le richieste di rinforzi di Sousa caddero nel vuoto, fino alle ultime settimane, dove il rapporto tra dirigenza e allenatore è parso sempre più freddo. Anche la tifoseria viola sembra ormai aver preso le distanze dal tecnico: i fischi nei confronti della panchina alla sostituzione di Bernardeschi sul 2-4 valgono più di mille parole.
La Fiorentina rischia così di dover affrontare un finale di stagione povero di obiettivi : l’Europa dista otto punti, con Atalanta, Inter e Milan che sembrano tutte attraversare un momento migliore rispetto ai gigliati. Non resta che aspettare le valutazioni della società, che potrebbe anche decidere di confermare l’attuale tecnico fino a giugno, quando il divorzio sarebbe praticamente certo.