Calcio

Europa League, girone F: le pagelle di Rapid Vienna-Sassuolo 1-1

Eusebio Di Francesco - Sassuolo 2015/2016 - fotomenis.it

Un buon Sassuolo conquista un prezioso punto grazie all’1-1 sul campo del Rapid Vienna: dopo il gol a pochi minuti dall’inizio di Schaub, serve un po’ di fortuna con l’autorete di Schrammel per sancire il pareggio finale. Molto intensa però la prova degli emiliani, dopo un inizio sofferto avrebbero forse meritato anche qualcosina in più. La situazione rimane comunque buona nel girone F: dopo 3 giornate gli uomini di Di Francesco sono secondi a 3 punti insieme agli austriaci, primo il Genk con 6, fermo invece a 3 l’Athletic Bilbao.

Consigli 6
Peccato per l’uscita non impeccabile in occasione del gol, ma per il risultato restano comunque vitali le due parate nel corso del primo tempo e l’ultima a 2 minuti dal termine.

Lirola 6
Utilissimo in fase di spinta, nonostante qualche difficoltà in fase difensiva nel primo tempo. Ancora meglio nel secondo tempo, dove si fa trovare pronto in entrambe le fasi.

Antei 5.5
Paga molto, insieme a tutti i compagni di reparto, la mancata marcatura in occasione del vantaggio avversario. In tutto il primo tempo alterna buone chiusure a qualche incertezza. Più tranquillo nel secondo tempo dove ritrova le misure in difesa.

 Acerbi 6.5
Sale malissimo in occasione della rete del Rapid, commettendo un errore piuttosto insolito per lui. Compito più facile anche per lui nella seconda frazione con il Rapid che fatica ad innescare i propri attaccanti. Decisivo nella chiusura in area al minuto 88.

Peluso 6.5
Sceglie di non spingersi in avanti, ma soffre comunque sulla fascia, dove il Rapid sfrutta combinazioni veloci e l’ex Juventus non è aiutato a dovere da Ragusa. Nel secondo tempo è nettamente più offensivo e proprio da un cross di prima arriva l’autogol di Schrammel che rimette in equilibrio il risultato.

Mazzitelli 6.5
Buona anche la sua prova, riesce a svariare bene per tutto il centrocampo a seconda di come si sviluppa la manovra. Costante anche per la prima parte del secondo tempo, dove prova a prendere iniziativa anche sulla fascia.

Magnanelli 6.5
Comincia perdendo due possessi sanguinosi nella sua trequarti, ma risulta sempre importantissimo per i suoi: è da suoi piedi che hanno inizio le manovre più pericolose dei neroverdi. Nel secondo tempo è praticamente perfetto, anche grazie al maggiore spazio concesso dagli avversari.

Pellegrini 6.5
Fatica inizialmente con la pressione degli avversari che non lo lasciano mai libero complicando enormemente ogni suo possesso. Quando ha spazio dimostra però la solita personalità, compiendo sempre la scelta giusta. Riesce anche in qualche buon lancio ed aiuta anche il reparto difensivo.

Politano 6
Salta sempre l’uomo con estrema facilità e con lui in possesso di palla la difesa avversaria è sempre in apprensione. Nel primo tempo avrebbe potuto aiutare di più Lirola in fase difensiva, ma la performance è comunque buona. (Dall’87’ Adjapong sv)

Matri 6.5
Fondamentale nel primo tempo il suo fisico per far salire la squadra ed attaccare con più uomini. Si muove continuamente e mette in difficoltà la retroguardia austriaca, bellissimo anche il tocco a mandare in porta Ragusa che però manda la sfera di poco fuori. Meno presente nel secondo tempo, ma sfiora di nuovo l’assist nell’appoggio di petto a Defrel. (Dal 77′ Ricci sv)

Ragusa 6
Di Francesco lo richiama a volte per aver sbagliato il tempo del pressing, ma in fase offensiva la sua prova è sufficiente: riesce a sostenere quasi sempre Matri ed è pronto all’inserimento, ma fallisce purtroppo la più grande occasione del Sassuolo. (Dal 57′ Defrel 6 Entra e sfiora subito un grandissimo gol al volo, il suo ingresso manda in confusione uno stanco Rapid Vienna: in questo momento il Sassuolo non può fare a meno di lui)

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