Maurizio Sarri - Foto Antonio Fraioli
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Anche se il 3-2 del suo Napoli contro la Juventus non è bastato per raggiungere la finale di Coppa Italia, Maurizio Sarri vede comunque il bicchiere mezzo pieno. “Abbiamo segnato tre gol a una squadra che subisce pochissimo ma non abbiamo portato in fondo quella che sarebbe stata un’impresa – afferma ai microfoni di Raisport – Ci rimane un pizzico di rammarico perché in quei 20 secondi di Torino si è passati dal 2-2 al 3-1. La sensazione è che ci stiamo avvicinando, non possiamo solo giocarcela ma anche batterli nella partita singola.”
“Negli episodi dell’andata non siamo stati fortunati – rimarca – ma sono state due grandi partite. Se è passata squadra migliore? Quella che è prima in campionato e va in finale di Coppa Italia e Champions negli ultimi anni. Higuain? Grandissimo giocatore, quando si esalta può fare la differenza.”
Una battuta anche su Insigne: “Ha l’età giusta per maturare sia come uomo che calciatore, forse nel calcio italiano è il più talentuoso. Negli ultimi 5-6 mesi è impressionante per la continuità, è destinato a diventare un grande e spero sia un giocatore-bandiera per il Napoli.”