Edin Dzeko - Foto Antonio Fraioli
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Quel gol di Diego Perotti al 90′ di Roma-Genoa ha permesso ai giallorossi di salvare una stagione che al contrario, con il terzo posto, sarebbe stata deludente. Eppure quella rete dell’argentino ha avuto il merito di dare uno slancio niente male alla stagione 2017-18 di De Rossi e compagni che eviteranno l’ostacolo dei preliminari di Champions League ottenendo di diritto un posto nella fase a gironi. Eppure per la nuova Roma di Eusebio Di Francesco le insidie non sono finite, c’è il rischio infatti di un girone di ferro a causa di un ranking ancora troppo basso e che potrebbe condannare i giallorossi ad una quarta fascia. Nulla di catastrofico ma il cammino della Roma potrebbe essere meno proibitivo se riuscisse a scalare una fascia e accomodarsi nella terza.
Come fare? E’ semplice, tutto si deciderà ai playoff di Champions League dove i tifosi romanisti dovranno sperare nelle sconfitte di almeno una squadra con un ranking Uefa superiore a quella dei giallorossi. In questa lista di compagini che non riceveranno la simpatia dei giallorossi ai preliminari ci sono Siviglia, Napoli, Dynamo Kiev, Ajax, Olympiacos e Liverpool. Se solo una di queste venisse eliminata nelle qualificazioni o negli spareggi la Roma si troverebbe in terza fascia. Obiettivo numero 1 per i giallorossi: fare più strada possibile per aumentare un ranking più basso rispetto al passato (nel 2007 la Roma era in seconda fascia) e che non permette di trovare un girone abbordabile.