Manchester City-Napoli termina 2-1, la cronaca e le pagelle del match in programma all’Etihad di Manchester. Impegno proibitivo per il Napoli di Maurizio Sarri, che per la terza giornata dei gironi della Champions League 2017-18 fa visita al City di Pep Guardiola, scatenato in campionato e anche in Europa finora. Gli azzurri, a punteggio pieno in campionato, hanno invece già perso contro lo Shakhtar e non pptevano permettersi di uscire sconfitti dal doppio confronto contro i britannici: gli ucraini, infatti, battendo due volte il Feyenoord, possono approfittarne e mettere a serio rischio la qualificazione dei partenopei.
LA CRONACA – City che inizia subito con gran veemenza e annichilisce gli azzurri con pressione altissima e azioni a tutta velocità. La squadra spettacolare – si intende il Napoli – ammirata in campionato torna nella sua versione non esattamente entusiasmante della Champions, anche se va valutata la forza, tanta, dell’avversario. I ragazzi di Guardiola sbloccano così il match all’ennesima sortita, ma ancora al 9′, con Sterling che mette in rete dopo un batti e ribatti e un grave errore di Zielinski. Passano solo quattro minuti e ci pensa Gabriel Jesus a bucare Reina da mezzo metro per il 2-0. Napoli sotterrato nella prima mezzora, poi gli azzurri oggi in versione blu scuro cominciano a giocare e trovano l’episodio per poter riaprire il match quando Albiol viene atterrato da Walker. Per il direttore di gara, lo spagnolo Mateu Lahoz, è calcio di rigore. Dal dischetto va Dries Mertens, tiro basso e centrale che viene respinto da Ederson con i piedi. Potrebbe essere una mazzata in vista della ripresa. Secondo tempo che vede il Napoli più propositivo, ma costretto a giocare senza il proprio leader tecnico Lorenzo Insigne, che accusa un problema muscolare dopo pochi minuti dal rientro in campo. Azzurri che macinano gioco e approfittano della stanchezza dei citizens, così al 71′ nuovo rigore per il Napoli: Ghoulam viene steso da Fernandinho e Diawara trasforma dal dischetto e accorcia a sorpresa le distanze. Finisce però 2-1 e le cose si mettono non troppo bene per i partenopei.
LE PAGELLE DI MANCHESTER CITY-NAPOLI 2-1
Napoli (4-3-3)
Reina 5.5
Non può nulla in occasione dei gol subiti, nella ripresa gita fuori porta eccessivamente rischiosa che non porta pericoli.
Hysaj 5
Prestazione anonima del terzino albanese. (Maggio sv)
Raul Albiol 5
Diversi errori sia in marcatura che soprattutto in occasione di tocchi facilissimi in impostazione. Decisamente irriconoscibile.
Koulibaly 5.5
Soffre la stazza minuta degli attaccanti del City, mette rammendi quando è possibile, non sempre sul pezzo.
Ghoulam 6.5
Tra i migliori dei suoi: il binario con Insigne funziona abbastanza prima di diventare morto causa infortunio dello scugnizzo, poi riesce anche a procurarsi il secondo rigore.
Zielinski 5
Pessima prestazione nel primo tempo, poi a poco a poco comincia a entrare in partita, paga forse la non troppa esperienza in Champions.
Diawara 6.5
Senza timori reverenziali prova a impostare il gioco ma incontra difficoltà nel primo tempo: bene invece nella ripresa, con il rigore segnato (prima rete da professionista per lui) a suggellare una partita in crescendo.
Hamsik 5.5
Partita non troppo ispirata per lui: tocca tanti palloni, prova a sbattersi tanto ma con scarsi esiti. (Ounas sv)
Callejon 6
Corre tanto sulla corsia mancina, mette dentro qualche pallone interessante ma nulla più. Senza infamia nè lode, insomma.
Mertens 5
In una partita tutto sommato positiva pesa come un macigno l’errore dal dischetto: troppo poco convinto, nessuno poteva aspettarselo da lui.
Insigne 6
Uno dei più ispirati, si muove tanto e viene spesso risucchiato nel pressing forsennato del City nel primo tempo, poi nella ripresa, sul più bello, è costretto a uscire per un infortunio muscolare. (Allan 6 Entra abbastanza bene in partita, con la solita quantità abbinata a una buona qualità)
All. Sarri 5
Al cospetto di un avversario davvero superiore sulla carta i suoi vanno nel pallone nel primo tempo e giocano a pallone come sanno nella ripresa: partita fotocopia di quella persa in terra ucraina, le cose in Champions non si mettono benissimo ora.
Manchester City (4-1-4-1): Ederson 7; Walker 6, Otamendi 6.5, Stones 6, Delph 5.5; Fernandinho 5.5; Sterling 7 (B.Silva 6) , de Bruyne 7, Silva 6.5 (Gundogan sv), Sané 7; Gabriel Jesus 6.5 (Danilo sv). All. Guardiola 6.5
