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Tanti rimpianti alla sirena per l’Olimpia Milano che cede per 74-71 sul parquet dell’Unicaja Malaga nella gara di Eurolega. L’impressione al rientro negli spogliatoi è che questa volta più che mai sia stata l’Olimpia Milano a buttare via la partita. L’ultima metà del quarto periodo è quasi incommentabile, dall’antisportivo fischiato a Goudelock in poi Milano subisce un crollo che pagherà al termine della contesa.
La gara si apre con il botta e risposta Augustine-Goudelock, successivamente i padroni di casa prendono subito il comando delle operazioni infilando un parziale di 10-0 (12-2). Milano lascia decisamente troppi spazi ai terminali della squadra spagnola che vanno a referto con troppa facilità . L’emorragia viene interrotta dai canestri di M’Baye e Goudelock che dimezzano lo svantaggio (12-7). Nel finale di periodo i ragazzi di Pianigiani riescono ad impattare grazie a cinque punti in fila di Micov (20-20), nell’ultimo minuto Malaga si garantisce il vantaggio con un break di 6-0 (26-20).
Nel secondo periodo Milano palesa gli stessi problemi del primo, pesano in particolar modo i tanti extra possessi concessi ai rivali che per forza di cose riescono a concretizzare alla lunga. Si segna poco però sul parquet del Palacio de Deportes José MarÃa MartÃn Carpena, questo permette a Milano di restare in scia nonostante le difficoltà nello scardinare la difesa dell’Unicaja. La svolta per l’Olimpia arriva nella seconda metà di frazione con un parziale di 0-8 siglato interamente da Bertans che vale il sorpasso (29-32). Nel resto del quarto la squadra di Pianigiani prende il controllo della gara e chiude sul +7 al rientro negli spogliatoi (35-42).Â
Al rientro sul parquet gli spagnoli impattano subito la parità con un parziale d’apertura di 7-0 (42-42). Con il passare dei minuti l’Armani Exchange non ritrova la brillantezza offensiva del periodo passato ma tutto sommato non viene sopraffatta e al termine del quarto il ritardo dal Malaga è di sole due lunghezze (55-53).
L’ultimo periodo si apre con l’immediato controsorpasso firmato da Theodore (55-56) a seguire arriva un’altra tripla dell’Olimpia con Bertans che va a bersaglio (55-59). A metà periodo Theodore con una tripla consegna il +6 (60-66) ma un istante dopo l’antisportivo fischiato a Goudelock rimette in partita l’Unicaja (64-66). A 1’37” dalla sirena è Diaz a firmare il vantaggio di Malaga con una tripla (67-66), la squadra di Pianigiani non reagisce più e si arrende per 74-71.