Kenny Lawson, Virtus Bologna - Foto Fip
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GIRONE EST
Pochi scontri diretti in questa 27^ giornata in entrambi i gironi della Serie A2 Citroen. A est, in attesa del derby di mercoledì tra Ravenna e Imola, Virtus Bologna, Treviso e Trieste proseguono la lotta alle prime posizioni, quelle che consentono di avere il fattore campo nei primi turni dei playoff. Per la Virtus, che affrontava in trasferta la Unieuro Forlì, in realtà si tratta di un ritorno alla vittoria dopo la sconfitta di settimana scorsa proprio con Trieste e dopo un mese di insuccessi lontana dalla Unipol Arena: tutto il quintetto base (Lawson, Umeh, Rosselli, Ndoja e Spissu) in doppia cifra, a conferma di una buona prova di squadra che consente di sconfiggere Forlì, colpevole di non aver sfruttato i cali di concentrazione delle V nere. Melvin Johnson segna quasi metà dei punti dei forlivesi (32 su 69), costretti a cedere 69-77.
Un solo breve passaggio a vuoto nel secondo quarto non riesce a scalfire Treviso e la sua super difesa che batte senza troppi patemi l’ultima in classifica Recanati (75-62) e rimane appaiata alla Virtus al primo posto. C’è aria di crisi a Mantova, dove l’Alma Trieste trova la sua sesta vittoria stagionale in trasferta grazie a una grande prova in attacco visti i 91 punti segnati. Secondo quarto devastante per i biancorossi che vanno momentaneamente al terzo posto in attesa di notizie da Ravenna.
Il gruppetto delle inseguitrici è guidato dalla Fortitudo Bologna. Vittoria di sostanza per 75-66 contro Piacenza, che oggettivamente non ha più tanto da chiedere al suo campionato. Con questo successo invece la Fortitudo ottiene la certezza matematica dei playoff e supera Roseto, sconfitta sul campo della Termoforgia Jesi. Primo quarto strepitoso per entrambe le formazioni che si chiude sul 34-25 per i padroni di casa, soprattutto per Benevellli (che chiderà con un 6/9 da tre); poi i ritmi calano ma Jesi porta comunque a casa una bella vittoria che complica il cammino di Roseto visto che avrà Ravenna, Piacenza e Virtus Bologna nelle ultime tre.
Sale solitaria al settimo posto la Tezenis Verona grazie al 79-83 rifilato alla Proger Chieti: quarta sconfitta consecutiva e playout che si fanno sempre più certi per le furie rosse. Udine invece tiene vivo il sogno playoff, sconfiggendo Ferrara 65-69.
GIRONE OVEST
Il Girone Ovest si è aperto giovedì con il derby tra Casale Monferrato e Tortona e ancora una volta è la squadra ospite ad aggiudicarselo per 68-76. Tortona vendica così l’amara sconfitta dell’andata: dopo i tanti errori dei primi due quarti, la seconda in classifica fa valere la sua posizione e compie lo strappo decisivo nel terzo quarto grazie soprattutto a Glenn Cosey, uno dei quattro uomini in doppia cifra nelle fila dei leoni.
Nell’altro anticipo Reggio Calabria conquista un’altra preziosa vittoria dopo quella a Treviglio, contro Latina, alla seconda trasferta consecutiva. I nerazzurri non riescono a contenere Marshawn Powell che all’esordio piazza un prestazione sontuosa da 38 punti con 15 su 16 da due e 47 in valutazione. Con questo successo la Viola si mette alle spalle Scafati, annientata dalla capolista Biella che mantiene un vantaggio di oltre 20 punti per gran parte della partita; il primo posto è sempre più al sicuro.
La Unicusano Roma sembra aver assorbito la botta della settimana scorsa in cui era stata sconfitta da Trapani all’ultimo secondo di una partita spettacolare. Contro Rieti riesce invece a trovare una comoda vittoria che le consente di rimanere al quarto posto in classifica; il calendario comunque dice bene ai romani che affronteranno Scafati, Ferentino e Siena nelle ultime tre giornate.
Ferentino allunga la propria sofferenza verso la salvezza matematica con la sconfitta ad Agrigento (70-62) contro la Moncada, guidata dal suo Perrin Buford: 24 punti in 38 minuti, con 9/13 da due, una tripla e 5 palle recuperate (32 in valutazione).
Altra pessima giornata al tiro della Remer Treviglio che incappa nella seconda sconfitta interna consecutiva contro l’Eurobasket Roma; quattro punti mancati che potrebbero pesare per i lombardi nella corsa alle posizioni che contano per i playoff. È meglio poi che la squadra di Vertemati non guardi alle sue inseguitrici, un’ammucchiata di cinque squadre, tutte a 26 punti (ovvero due soli sotto a Treviglio), guidate proprio dai romani. Oltre alle già citate Rieti e Casale Monferrato, ci sono anche Siena e Trapani, che oggi si sono affrontate nell’unico vero scontro diretto di giornata: sono stati i toscani ad avere la meglio e dopo cinque sconfitte consecutive trovano finalmente una vittoria consistente che consente loro non solo di rimanere in A2, ma anche di sognare un posto nelle prime otto.
Chiude questa giornata la vittoria sofferta di Legnano sull’ultima in classifica Agropoli. Risultato finale 84-92 con 47 punti dalla panchina dei Knights, per mano soprattutto del 34enne Federico Maiocco (23 punti).