Michael Bramos, Reyer Venezia 2018-2019 - Foto "championsleague.basketball"
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La Reyer Venezia vince lo scudetto 2018/2019. I lagunari dominano gara-7 della finale di Playoff di Serie A1 e vincono 87-61 contro la Dinamo Sassari che al Taliercio viene spazzata via nella notte più importante della stagione. Dopo un quarto d’ora di equilibrio la banda di De Raffaele ha preso il controllo delle operazioni chiudendo di fatto il discorso nel terzo periodo.
CRONACA – Quattro punti di Vidmar aprono gara-7, poi Sassari si sblocca con tap-in di Cooley (4-2). Dopo i canestri di Vidmar per la Reyer si iscrive al match Haynes che insacca due volte dalla distanza (10-4). La Dinamo cerca molto la soluzione in post nel pitturato anche se i risultati sono altalenanti. Ad ogni modo i sardi non perdono il treno e restano in piena scia (14-12) anche grazie ai numerosi errori dal campo della Reyer che resta a digiuno per cinque minuti. Poco prima della pausa De Nicolao muove il punteggio e realizza per il 16-12.
Il secondo periodo si apre con la prima tripla realizzata da Austin Daye (19-12). Fatica invece Sassari, in particolar Spissu nel giro di un minuto perde due palloni alimentando la statistica delle perse che non sorride alla Dinamo. Thomas da lontano prova subito a replicare, ma De Nicolao si fa trovare pronto e rimette subito sette punti di gap tra le compagini (22-15). A rintuzzare l’impostazione di fuga dei padroni di casa ci pensa Smith con due fiammate che valgono il -3 (29-24). Quando mancano tre minuti all’intervallo scade il bonus della Reyer che limita però i danni mandando in lunetta giocatori che non brillano per percentuali dalla lunetta. Al rientro negli spogliatoi il parziale è di 39-30.
Al rientro sul parquet la tripla di Bramos vale per la prima volta la doppia cifra di vantaggio interno (42-30). Il prodotto dei Red Hawks dà così l via ad un parziale solitario di 11-2 che vale il +18 (50-32). La qualità dell’attacco e della difesa della Dinamo crollano a picco e di fatto lo scudetto quando manca un quarto d’ora alla conclusione ha già preso la via della laguna. Il periodo finale viene imboccato sul punteggio di 69-47. Il quarto conclusivo di fatto è una passerella per la compagine di Walter De Raffaele che continua a macinare punti su punti fino al 87-61.
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