Tutto facile per la Gas Sales Piacenza, che nell’anticipo domenicale della sesta giornata della Superlega 2024/25 travolge 3-0 (25-20 25-19 25-17) l’Allianz Milano. Partita sempre sotto controllo per i ragazzi di coach Anastasi, che hanno comandato tutti e tre i set dall’inizio alla fine, mandando un chiaro segnale ai propri avversari e al campionato. In attesa di Perugia, impegnata in serata contro la Lube, Piacenza rimane imbattuta in testa alla classifica con sei vittorie in altrettante partite; 2-4 invece il record di Milano, che deve ancora trovare le misure dopo le importanti perdite di Ishikawa e Loser. Da segnalare per i padroni di casa le grandi prestazioni di Maar e Mandiraci, coadiuvati dai soliti Brizard, Simon e Romanò.
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LA CRONACA DI PIACENZA-MILANO
La Gas Sales vuole mettere subito in chiaro le cose e parte forte, mettendo subito la testa avanti. Milano prova a tenere botta con Kazijski e Reggers, ma dall’altra parte Mandiraci fa la differenza e propizia l’allungo di Piacenza sul 15-9. Louati prova a scuotere l’Allianz, che trova un paio di soluzioni offensive e torna fino al -2 (17-15) ma poi si spegne. Romanò e Maar prendono per mano la squadra di casa, che si aggiudica il primo set 25-20.
Secondo set che vive sul filo dell’equilibrio nella prima parte, poi anche questa volta è Piacenza che piano piano riesce a scavare il solco: Maar, Romanò e Galassi infilano un parziale che manda la squadra di Anastasi sul +5 (18-13). Milano si affida a Reggers ma non riesce a tornare a contatto, perché il pallonetto del canadese e l’ace dell’opposto della Nazionale italiana regalano 6 set point ai padroni di casa: dall’altra parte arriva l’errore in battuta che permette alla Gas Sales di chiudere 25-19 e portarsi avanti due set a zero.
Nel terzo parziale Piacenza mette subito un paio di lunghezze di distanza tra sé e gli avversari, e si mantiene costantemente avanti di 4 punti. Simon è immarcabile, piazza una serie di primi tempi e di ace che portano la Gas Sales alla fuga, poi il solito Maar chiude i conti 25-17 e un netto 3-0 per la squadra di Anastasi.
PERUGIA BATTE IN RIMONTA CIVITANOVA
La Sir Susa Vim Perugia supera in rimonta al tie-break la Cucine Lube Civitanova con il punteggio di 3-2 (21-25, 25-27, 25-18, 25-18, 15-12) e rimane così imbattuta, anche se perde il primo posto in classifica. Avvio deciso dei cucinieri di Giampaolo Medei (2-6), che sono molto attenti in difesa e a muro (10-15) e continuano a macinare punti (12-18). L’ingresso di capitan Giannelli dà nuova linfa ai Block Devils (18-19), che però non riescono ad impensierire realmente gli avversari e si arrendono (21-25). Nel secondo set i padroni di casa cambiano marcia (8-4) e tengono in mano il gioco, guidati dalla regia di Giannelli (19-15). Perugia sembra in controllo (21-18), ma nel finale Civitanova sale di colpi e con il check chiamato sulla pestata di Ishikawa pareggia i conti (24-24), per poi spuntarla ai vantaggi (25-27).
La lotta punto a punto riprende nel terzo set (4-4), con Perugia che fatica a scrollarsi di dosso l’avversaria (11-10). Poi il turno al servizio di Giannelli lancia i padroni di casa (14-11), che allungano (20-14) fino a chiudere il set che riapre la partita. Nel quarto set gli uomini di Angelo Lorenzetti riprendono da dove avevano lasciato (9-3) e se ne vanno (16-8), Civitanova cerca di ritrovare ritmo (17-13) ma si risveglia troppo tardi per ribaltare l’inerzia del set, vinto agevolmente da Perugia. Nel tie-break ritorna il testa a testa (6-6), Perugia mette la testa avanti spingendo al servizio (10-8) e allunga sfruttando il braccio caldo di Plotnytskyi (13-11). Nel finale i Block Devils non perdono lucidità e conquistano il set decisivo che vale la vittoria.
LE ALTRE PARTITE DI GIORNATA
Torna al successo la Mint Vero Volley Monza, che riesce ad avere la meglio al tie-break sulla Gioiella Prisma Taranto con il punteggio di 3-2 (25-19, 25-21, 20-25, 21-25, 15-9). Ottima distribuzione di Kachopa, con Zaytsev che firma 11 punti e Marttila (MVP del match) e Szwarc autori di 12 punti. Tra i pugliesi spicca la prestazione di Filippo Lanza, autore di 21 punti. Successo agevole, invece, per l’Itas Trentino: la Yuasa Battery Grottazzolina cede in casa 1-3 (25-22, 18-25, 21-25, 23-25), nonostante un Gabrijel Cvanciger da 17 punti. Trento viene invece trascinata dai 25 punti di Alessandro Michieletto. Prima vittoria stagionale per Cisterna, che batte 3-1 (25-21, 19-25, 25-23, 25-18) la Sonepar Padova. Il migliore realizzatore tra i padroni di casa è Jordi Ramon, autore di 17 punti (12 in attacco, 2 muri, 3 ace, 4 errori), mentre ai veneti di Jacopo Cuttini non bastano i 19 punti di Luca Porro (18 attacchi, 1 ace, 12 errori).
