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Volley, World Grand Prix 2017: Italia-Stati Uniti 0-3, le azzurre lottano ma non basta

Italia Volley femminile - foto Fipav

Seconda sconfitta per l’Italvolley femminile di Davide Mazzanti nel primo week-end della fase iniziale del World Grand Prix 2017. Dopo lo stop con onore contro la Cina, le azzurre cedono anche alle campionesse del mondo degli Stati Uniti in tre set (21-25, 22-25, 19-25). 

Come nell’esordio di ieri, l’Italia entra in campo con un sestetto rivoluzionato: Sorokaite, Bonifacio, Folie, C.Bosetti, L.Bosetti e De Gennaro. I primi due parziali sono praticamente in fotocopia: le statunitensi allungano in maniera decisa ma vengono riprese dalla bella reazione delle azzurre, poi troppo fallose nella lotta punto a punto in conclusione di set. Nel primo il massimo svantaggio delle ragazze di Mazzante tocca il -5 ma grazie a due ace consecutivi di Lucia Bosetti l’Italia riesce addirittura ad operare il sorpasso e volare sul 16-14. Il +2 viene mantenuto sino al 18-16, poi il controsorpasso Usa che chiude il parziale per 25-21. Il contraccolpo psicologico si riverbera nel secondo, dal 7-4 le azzurre subiscono una pesantissima stricia che le porta sul 10-17. Mazzanti corre ai ripari, inserisce Egonu e Chirichella, punto dopo punto il distacco viene cancellato e arriva addirittura il sorpasso sul 21-20 grazie all’errore in attacco degli Usa. Si tratta però di un fuoco di paglia: dal 22-22, anche con un pizzico di fortuna con il nastro vincente sull’ace del 24-22, le campionesse iridate ricostruiscono e chiudono con Kingdon. E nel terzo l’Italia non ha le energie mentali sufficienti per riaprire la partita: gli Stati Uniti scappano via già dalle prime battute e controllano senza troppi patemi un prezioso vantaggio di sei punti, poi mantenuto sino al termine e capitalizzato sul 25-19 con l’errore al servizio di Sara Loda, protagonista nella conquista dei primi playoff scudetto della storia della Provictoria Monza

Le azzurre non trovano dunque i primi punti nella competizione: appuntamento a domani, ancora alle 9.00 del mattino e sempre a Kunshan, per la sfida contro la Russia.

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