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Nell’ultima partita del girone dell’Europeo under 19 di volley femminile, l’Italia batte 3-0 l’Ungheria (25-23, 25-22, 25-23). Vittoria, purtroppo, inutile ai fini della qualificazione a causa della vittoria della Serbia ai danni della Russia per 3-1. Già sicure del primo posto nel raggruppamento, infatti, le giocatrici russe hanno tirato i remi in barca concedendo alle avversarie i tre punti che hanno formalmente eliminato le azzurre dalla competizione. Rivelatore del fatto che la Russia abbia scelto di far passare un’avversaria ritenuta meno competitiva è il finale del quarto parziale, dove le serbe sono riuscite a recuperare dal 19-15 al 20-22 per poi chiudere sul 23-25.
Le azzurre scendono in campo, dunque, senza possibilità di raggiungere le semifinali. L’inizio della partita è abbastanza traumatico: l’Ungheria domina per tutto il parziale e riesce a portarsi sul 19-12, prima di arrendersi al ritorno prepotente dell’Italia. Equilibrati anche gli altri due set: le ungheresi tengono botta alle azzurre, portandosi spesso in vantaggio e cedendo solo sul più bello. Ottima la partita dell’azzurra Marina Lubian con 9 punti in attacco e 4 al servizio, mentre alle ungheresi non bastano i 14 attacchi vincenti di Anetth Nemeth per chiudere il girone con una vittoria. L’Italia chiude al terzo posto del girone a pari punti con la Serbia, che si qualifica grazie alla quoziente set (2,1 contro 1,8). Alle azzurre sarebbe bastato vincere ieri 3-0 con la Germania (dopo avere sprecato 3 match point consecutivi) per assicurarsi una qualificazione che era assolutamente alla loro portata.
Le quattro qualificate che lotteranno per il podio sono quindi la Russia, la Serbia, la Turchia e il Belgio, mentre le ragazze di Luca Cristofani giocheranno ancora sabato prossimo nelle semifinali valide per il posizionamento dal 5° al 8° posto.