Scherma, Mondiale cadetto: Matteo Neri oro nella sciabola

A Bourges, Francia, è cominciato il Campionato del Mondo Cadetti e Giovani 2016. La rassegna iridata è cominciata con la prima giornata del programma riservato agli under17. L’Italia può festeggiare le prime due medaglie. Si tratta di quella d’oro vinta da Matteo Neri nella gara di sciabola maschile, e del bronzo conquistato da Lara Bertola nel fioretto femminile. Matteo Neri aggiunge il titolo iridato a quello continentale conquistato a Novi Sad, e sigla la sua stagione perfetta. L’atleta under17 di Bologna trionfa dinanzi al pubblico francese superando in finale lo statunitense Erwin Cai col punteggio di 15-13, rimontando un parziale passivo di 11-13. Ad aprire le porte del podio sul cammino dell’azzurro era stato il successo ottenuto ai quarti contro il padrone di casa, il francese Eliott Bibi col punteggio di 15-6, a cui aveva fatto seguito la vittoria in semifinale contro il russo Artem Tselyeshev figlia di un eccezionale parziale di 9-0 che aveva portato l’atleta bolognese dal 6-8 al definitivo 15-8. Nel suo percorso di gara, l’azzurro, dopo aver concluso indenne la fase a gironi, aveva eliminato dapprima per 15-5 il portacolori inglese James Edward, poi il canadese Angelo Chiara per 15-8 e, nel turno dei 16, il romeno George Dragomir per 15-7. Si e’ fermato ai piedi del podio invece Giacomo Mignuzzi. Il vicecampione europeo in carica, dopo aver dapprima avuto ragione col punteggio di 15-12 del messicano Brandon Romo e, a seguire, dell’indiano Karan Singh Singh per 15-11 e del romeno Matei Aniculoesei per 15-3, e’ stato fermato dal russo Artem Tselyshev col punteggio di 15-13. Stop invece nel turno dei 64 per Stefano Stigliano. L’atleta napoletano, dopo aver vinto tutti i match del proprio girone, e’ stato eliminato per 15-14 dal sudcoreano Hangil Jeong.

La seconda medaglia di giornata arriva dal fioretto femminile, dove Lara Bertola conquista il bronzo. L’azzurra e’ stata infatti sconfitta in semifinale, col punteggio di 15-13, dalla statunitense Sylvie Binder, poi vincitrice del titolo iridato dopo il terzo posto ottenuto lo scorso anno sulle pedane di Tashkent. Ai quarti di finale, Lara Bertola aveva vinto l’assalto fratricida contro l’altra italiana Arianna Pappone per 15-10. Il derby, sofferto e tirato, ha visto la torinese capace di recuperare il punteggio e poi allungare sino al definitivo 15-10 che ha fermato l’avanzata di Arianna Pappone. Si ferma ai quarti di finale anche la campionessa europea 2016 Serena Rossini. L’azzurra e’ stata sconfitta ai quarti di finale dalla giapponese Sera Azuma col punteggio di 14-13. Percorsi di gara simili per le tre fiorettiste italiane. Lara Bertola, dopo aver superato indenne la fase a gironi, l’atleta torinese ha sconfitto nettamente per 15-2 la ceca Stepanka Nemcova, poi la portacolori di Taipei Xiao-Qing Tsai per 8-7 e quindi, la giapponese Sumire Tsuji col punteggio di 13-6. Serena Rossini, dal canto suo, dopo aver subi’to una sola sconfitta nei sei match affrontati nella fase a gironi, ha sconfitto per 15-4 la slovacca Kitti Nagyova ed a seguire per 15-3, la messicana Diana Preciado, quindi ha avuto ragione della russa Anastasiya Karpacheva per 15-13.

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Infine, Arianna Pappone, dopo aver anche lei subito una sola sconfitta nel girone, ha avuto la meglio per 15-7 della britannica Isabella Gill poi, nel turno successivo, dell’austriaca Lilli Maria Brugger col punteggio di 15-2 e, quindi, nel tabellone dei 16 ha sconfitto la polacca Renata Tomczak per 15-11. Domani, nella seconda giornata di gara, saranno protagoniste le prove di sciabola femminile Cadetti e di spada maschile Cadetti. Nella prima a salire in pedana saranno Beatrice Dalla Vecchia, Ludovica Ferrari e Giulia Arpino, mentre tra gli spadisti, a difendere i colori azzurri, saranno Gianpaolo Buzzacchino, Alessio Preziosi e Daniel De Mola.