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La 15° Edizione della Corripavia Half Marathon, manifestazione inserita come Bronze Label nel calendario Running 2017 della FIDAL e svoltasi domenica 1° ottobre nella città lombarda, sarà certamente ricordata come l’edizione dei record. La manifestazione organizzata dall’Atletica Cento Torri Pavia, in collaborazione con Pavia Athletics e con il patrocinio dell’amministrazione comunale e della regione Lombardia, ha visto alla partenza circa 4500 partecipanti in totale, suddivisi tra mezza maratona, 10 km e gare non competitive.
Nella mezza maratona, successo per Mohammed Morchid (Atletica Monza), capace di coprire i 21,097 km del tracciato di gara, sviluppato tra il centro storico ed i percorsi classici del Naviglio e del Ticino, in 1h10’28’’. Alle sue spalle è giunto Andrea Soffientini (Azzurra Garbagnate Milanese), che ha migliorato il 3° posto dell’edizione 2016 e, tagliando il traguardo in 1h11’06’’, ha stabilito anche il suo personal best sulla distanza. Terza piazza per Mirko Canaglia (Cus Pro Patria Milano, 1h14’29’’).
Tutto secondo pronostico nella gara femminile, dove Claudia Gelsomino (Atletica Palzola), già campionessa italiana di maratona nel 2014 e grande favorita della vigilia, ha ottenuto il successo in 1h21’41’’, precedendo sul traguardo del Castello Visconteo la vincitrice dell’edizione 2016 Karin Angotti (GP Garlaschese, 1h23’47’’). Terza piazza per Giulia Sommi (Buccella Runners Vigevano, 1h25’26’’)
Queste le dichiarazioni rilasciate a Sportface.it dalla Gelsomino “Sto lavorando per arrivare al top della condizione alla maratona di Valencia, in programma il 19 Novembre. Ho scelto di correre a Pavia perché il percorso è ideale per un allenamento di fondo medio: un tracciato con diversi cambi di direzione, magari non da personal best, ma mai monotono. Sono contenta per le sensazioni che ho avuto in gara ed ovviamente per la vittoria finale”
Nella 10km competitiva, è stato profeta in patria David Nikolli: l’atleta albanese, in forza all’Atletica Cento Torri Pavia e già vincitore della mezza maratona del 2016, si è aggiudicato la vittoria con un ottimo 31’39’’. In campo femminile, la keniana Mary Wangari Vanjohi(Run2gether) ha tagliato il traguardo in 34’31’’, al termine un acceso testa a testa con la connazionale e compagna di squadra Caroline Cherono (34’51’’).