Biathlon

Biathlon, mondiali giovanili: Andrea Baretto è d’argento

Podio della 10km Individuale - Biathlon IBU Junior Cheile Gradistei

Nel giorno dei trionfi austriaci è arrivata la seconda medaglia per l’Italia del biathlon ai mondiali giovanili in corso a Cheile Gradistei, in Romania. Quest’oggi è stato il turno di un altro ometto della specialità, questa volta nella categoria Junior (nati dal 1995 in poi), Andrea Baretto, neo 21enne di Cuneo che nella prova individuale ha conquistato il secondo posto e quindi una meritatissima medaglia d’argento principalmente grazie alla sua strepitosa prestazione dal poligono, essendo stato di fatto l’unico degli oltre cento partenti ad aver concluso le quattro serie senza alcun errore.

Se il ragazzo piemontese è riuscito ottimamente a limitare i danni sugli sci (9°), è stato davvero devastante nel fondo l’austriaco Felix Leitner, il quale sommando anche una buonissima prestazione al tiro (solo un errore su 4 serie) all’arrivo ha staccato di quasi due minuti Baretto. A completare il podio lo statunitense Sean Doherty, per lui due errori in totale e secondo tempo con gli sci a circa un minuto da Leitner. Lontano dalle prime posizioni l’altro azzurro, Luca Ghiglione, che ha chiuso la gara al 35° posto.

Se il successo maschile è arrivato nel primo pomeriggio, a metà mattinata si era già consumato il trionfo austriaco nel settore femminile sempre per la categoria Junior. In questo caso sono state in due le ragazze a salire sul podio, 1° e 3°, rispettivamente Susanna Kurzthaler e Julia Schwaiger.

La Kurzthaler delle due era la meno attesa alla vigilia, ma grazie a un sorprendente shoot-out è riuscita a sbaragliare la concorrenza, beffando di soli 8”6 la favorita ucraina Anastasiya Merkuyshina, molto più forte nel fondo ma “colpevole” di un errore al tiro. Come detto Julia Schwaiger era l’austriaca dalla quale si attendeva il punto esclamativo, ma nonostante una prova perfetta dal poligono si è parecchio attardata sul fondo (18°), riuscendo comunque ad agguantare un prestigioso podio che la rilancia per le gare dei prossimi giorni.

Discreta la prova di Carmen Runggaldier, unica italiana impegnata, che ha concluso al 22mo posto con due penalità nelle quattro serie di tiri.

Domani rientrano in scena ragazzi e ragazze della categoria Youth (nati dal 1997 in poi) per le gare sprint, un’occasione propizia per i delusi dalla prova individuale di ieri. In tal senso preoccupano le condizioni della neve, dopo che oggi si sono sfiorati i 10° sopra lo zero durante la gara junior maschile. Attesissimo Michael Durand, il portacolori del Centro Sportivo Esercito proverà a ripetersi dopo la medaglia di bronzo nell’individuale conquistata ieri.

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