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Wimbledon 2018, Federer: “Mi piacerebbe parlare con la gente in coda”

Roger Federer - Wimbledon 2018
Roger Federer - foto Ray Giubilo

Prosegue senza intoppi la difesa del titolo di Roger Federer a Wimbledon 2018. Lo svizzero si è imposto in tre set su Lukas Lacko, impressionando soprattutto al servizio: “Quando hai intenzione di servire bene, è importante pensare che ogni punto sia importante allo stesso modo. Non ho bisogno di tanto tempo per recuperare dopo un punto breve – ha detto il numero 1 del tabellone, con una media di 70 secondi per turno di servizio – Il motivo dei miei risultati su erba? Forse lo slice, ma anche il gioco di piedi. Ho un grande equilibrio, raramente cado quindi non ho problemi a giocare su erba. Per me è più naturale rispetto ad altri”. 

Poi Federer rivela un desiderio particolare. “Quando leggo articoli o guardo video sulla coda per i biglietti a Wimbledon mi emoziona sentir dire che sono qui per me. A volte penso che vorrei camminare accanto e parlare con loro, sentire le loro storie”.

C’è spazio anche per il calcio, con la dolorosa eliminazione della sua Svizzera per mano della Svezia. “E’ stata dura ieri. Ma le sfide secche sono così. Il mio consiglio è quello di dare il massimo sempre, non solo ai Mondiali ma anche in allenamento”.

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