Camila Giorgi - Australian Open 2016 - Foto Bruno Silverii
[the_ad id=”10725″]
Delineati i quarti di finale del torneo WTA di Seul.  Dopo le quattro partite di oggi, il quadro completo degli incontri che si disputeranno domani è così composto: Cepelova-Niculescu, Tig-Sorribes Tormo, Giorgi-Zhang, Arruabarrena-Larsson (questi ultimi due accoppiamenti già definiti dopo le partite di ieri).
Senza storia la prima sfida di giornata, con la testa di sere numero 5 Monica Niculescu a regolare con un doppio 6-2 una Anna-Karolina Schmiedlova in grossa difficoltà al servizio, e ancora più in ambasce a gestire i cambi di ritmo e di rotazione imposti dalla numero 55 WTA.
Esce invece dal torneo la sesta testa di serie Kirsten Flipkens, cui l’altra rumena Patricia Maria Tig ha inflitto un doppio 6-4 in un’ora e mezza di gioco: partita tutto sommato equilibrata, ma con la belga troppo imprecisa nei momenti cruciali, quando subisce i break che gli costano la sconfitta nel nono gioco di entrambi i set.
L’en plein delle tenniste rumene fallisce con l’eliminazione della testa di serie numero 1 Irina-Camelia Begu, avvenuta per mano di Jana Cepelova, che si è imposta col punteggio di 6-3 4-6 6-3. Dopo un primo set condotto davvero male e un secondo in cui aveva alzato nettamente il livello di gioco (vincendo anche tutti i punti cruciali dal 3-4 in avanti), la Begu sembrava avviata a un terzo set in controllo, considerato anche che era rapidamente riuscita a salire 3-1; tuttavia, complice un netto calo di concentrazione e due sanguinosi doppi falli nel sesto game che rimettono in fiducia la Cepelova, la tennista di Bucarest subisce il parziale di 5 giochi a 0, che le costa set e partita.
In chiusura di giornata, deve abbandonare il torneo anche la quinta testa di serie Kristina Mladenovic, che, dopo aver dominato nel primo parziale, abbassa drasticamente le percentuali di realizzazione con la prima palla, finendo per subire la veemente rimonta di Sara Sorribes Tormo: 1-6 6-2 6-4 il punteggio finale a favore della promettentissima spagnola, che si avvicina a grandi passi alla top 100 WTA.