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A chiudere il programma della prima giornata sul campo numero uno del Ricoh Open, torneo International che si gioca sull’erba olandese di s-Hertogenbosch, è stato il match tra l’italiana Camila Giorgi, vincitrice qui del suo primo ed unico titolo wta nel 2015, e la statunitense Varvara Lepchenko. Ad uscire vittoriosa dal campo è stata l’azzurra, che ha battuto 6-3 6-7 6-2 la tennista d’origine uzbeka in due ore e quindici minuti di gioco. Si tratta della tredicesima vittoria stagionale della Giorgi; la prima sull’erba dopo due anni a secco di successi. Ricordiamo che per l’italiana è un mese importante quello su erba, superficie che tante soddisfazioni le ha dato in passato, per risalire la china in classifica wta e rientrare prontamente nelle top 100.Â
HEAD TO HEAD –  L’unico precedente tra le due giocatrici è datato 2012 quando Varvara Lepchenko, all’epoca classificata tra le prime trenta giocatrici al mondo, sconfisse la tennista maceratese 6-2 7-6 al primo turno dell’International di Seoul, in Corea.
LA CRONACA – Primo set: La partita inizia all’insegna dell’equilibrio con entrambe le giocatrici che riescono a tenere facilmente il proprio turno di servizio: nel terzo game è la Giorgi a concedere la prima palla break del match, ma viene prontamente annullata da un servizio vincente. Sul 2-1 l’italiana si procura tre palle break consecutive, ma cinque punti di fila permettono alla Lepchenko di rimanere agganciata al set. La svolta arriva nell’ottavo game, quando la marchigiana riesce a strappare a zero il servizio grazie a tre gratuiti forzati dell’avversaria e ad uno splendido vincente in lungolinea di dritto dopo essersi aperta il campo con un cross stretto. Nel game successivo riesce a tenere facilmente il servizio chiudendo il set per 6-3 e vincendo dieci degli ultimi undici punti giocati. Secondo Set: E’ l’italiana a procurarsi le prime palle break della frazione nel terzo game: grazie a due vincenti riesce a volare sullo 0-40, ma cinque errori consecutivi, di cui tre non forzati di dritto, permettono all’americana di tenere il servizio e portarsi sul 2-1. Nel sesto game arrivano le prime occasioni della frazione per Lepchenko grazie a due doppi falli consecutivi da sinistra della Giorgi, ma l’italiana è brava a chiudere il game sul 40-30 con una bella stop volley di dritto dopo uno scambio lungo. Continuano ad essere sul filo del rasoio i turni di servizio di Camila: nel decimo game, commette di nuovo due doppi falli, questa volta da destra, ma riesce comunque a salvarsi a trenta grazie ad altrettante buone prime di servizio. Sul 5-5 entrambe le giocatrici tengono facilmente il turno di battuta pareggiando sul 6-6 e garantendosi dunque il tie break. Primo allungo della tennista di origine uzbeka che si porta avanti 3-1; Giorgi non demorde ed allunga sul 4-3 con due prime di servizio robuste. Lepchenko si procura un set point sul 6-5 ma viene prontamente annullato dopo uno scambio prolungato. Altro set point dell’americana che riesce questa volta a chiudere la frazione con uno splendido cross stretto di dritto. Terzo set: Dopo una pausa prolungata, il terzo set si apre all’insegna dell’equilibrio: nel terzo game Lepchenko si procura le prime palle break del set, ma vengono tutte prontamente annullate dalla Giorgi con un ace, un errore forzato ed un servizio vincente. Il game chiave della frazione è quello seguente: quattro punti di fila permettono all’italiana di strappare il servizio all’avversaria e portarsi sul 3-1. Da quel momento in poi, si tratta di un vero e proprio monologo della tennista marchigiana, che riesce a macinare punti con la prima di servizio e con il rovescio longolinea, suo colpo più preciso: in pochi minuti si porta avanti 4-1 e sul 5-2, alla seconda palla match, riesce a chiudere il set ed il match con uno splendido vincente lungolinea.
Il match è stato caratterizzato da intense folate di vento che hanno creato grossi problemi al servizio ad entrambe le giocatrici.
LA TATTICA –  Camila Giorgi, come di consueto, opta per un tennis d’istinto, caratterizzato da colpi giocati in anticipo ed improvvise accelerazioni. Varvara Lepchenko, dal canto suo, prova a muovere l’italiana con traiettorie uncinate arrotate, cercando di scalfire l’estrema aggressività della marchigiana. In questa occasione, ha avuto la meglio l’azzurra, in grado di offrire un tennis che, per caratteristiche tecniche, si adatta perfettamente ad una superficie molto rapida come l’erba.
STATISTICHE – A fare la differenza sono i punti vinti sulla prima di servizio (40 su 47 per la Giorgi contro i 34 su 49 della Lepchenko). Eloquenti i numeri sulle palle break, tutte annullate dall’italiana, che non ha mai perso il servizio durante tutto l’arco della partita (4 su 4); a differenza dell’americana che ha concesso ben tre servizi all’avversaria (7 annullate su 10).
RISULTATO – Camila Giorgi – Varvara Lepchenko 6-3 6-7 6-2
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PROSSIMO TURNO –  Al prossimo turno affronterà la vincente del match tra la tedesca Carina Witthoeft e Coco Vandeweghe, testa di serie numero 4. Si tratta di una partita in cui la marchigiana, nel caso in cui dovesse affrontare l’americana, partirebbe indubbiamente sfavorita.