[the_ad id=”10725″]
Oggi sono stati giocati i quarti di finale del “Prudential Hong Kong tennis Open”. La manifestazione ha purtroppo perso la sua protagonista più significativa, Angelique Kerber. Petanto, si sono profilate le seguenti semifinali: Gavrilova-Mladenovic e Jankovic-Wozniacki.
Angelique Kerber è stata sorprendentemente eliminata dall’australiana Daria Gavrilova (numero 38) con il punteggio di 6-3 6-1. La campionessa di Brema aveva iniziato bene questa gara, disegnando le consuete traiettorie precise e profonde. Ma dopo essere andata in vantaggio per 2-0 ha improvvisamente abbandonato la partita, soprattutto dal punto di vista mentale. Così ha permesso all’avversaria di realizzare ben cinque game di fila regalandole, di fatto, la vittoria del parziale. Nella partita successiva, la Kerber era attesa ad una reazione decisa, invece non è accaduto nulla. Anzi, la situazione è peggiorata: il set è volato a favore della Gavrilova in appena mezz’ora, per 6-1. Si può senz’altro affermare che sia stata la peggiore Kerber vista nel corso di questa stagione: è apparsa senza motivazioni e non ha mai dato la sensazione di voler recuperare la partita. La Gavrilova, da parte sua, non ha concesso nulla ed ha mostrato delle ottime doti tecniche, fra cui un insidiosissimo diritto eseguito da ogni posizione del campo.
La testa di serie numero 5 del seeding, Caroline Wozniacki, si è aggiudicata l’ingresso alle semifinali battendo agevolmente la cinese Qiang Wang (numero 73) per 6-3 7-5. La giocatrice danese è in un ottimo stato di salute. Sta provando a rilanciarsi nella classifica mondiale ed appare determinata a vincere il torneo. Qualora realizzasse quest’obiettivo si porrebbe fra le prime quindici giocatrici del mondo. Nel merito della gara, la Wozniacki ha diretto le operazioni da fondo campo molto bene, controllando la partita. Il primo set si è deciso con un break guadagnato dalla danese all’ottavo game. Nel parziale successivo, entrambe le atlete hanno mantenuto con difficoltà i propri turni di battuta. Ciò nonostante, la danese è riuscita a fare proprio un break in più rispetto all’avversaria e a chiudere definitivamente la partita con il proprio servizio.
La serba Jelena Jankovic (numero 37) ha eliminato la francese Alize Cornet (numero 49) con il punteggio di 3-6 6-4 6-2. È stato un match equilibrato, in cui la serba ha dovuto esprimere al meglio le proprie qualità di gioco per aggiudicarsi l’incontro. Il primo set è andato a favore della francese, abile ad approfittare delle incertezze aL servizio dell’avversaria. Il set successivo si è risolto in favore della serba dopo diversi cambi di fronte: cinque break, di cui tre in favore della Jankovic. Nel parziale conclusivo, la Serba ha dimostrato di essere in una condizione atletica migliore rispetto alla Cornet. In ragione di ciò, si è portata in vantaggio di quattro game (5-1). Ma ha potuto chiudere la partita per 6-2 a causa di un momentaneo ritorno della francese.
La francese Kristina Mladenovic (numero 54) si è qualificata per le semifinali battendo la statunitense Bethanie Mattek-Sands (numero 199) 3-6 6-3 7-6(3). E’ stato un confronto molto combattuto ed incerto fino al termine. Il primo set si è deciso a favore della statunitense grazie ad un break ottenuto all’ottavo game. Mentre nella successiva partita è prevalsa la francese, che è risultata molto abile a conservare un break di vantaggio carpito nel secondo game. Il terzo set si è concluso al tie break in favore della francese per 7-3, dopo quattro break realizzati nel corso del set (due per parte).