[the_ad id=”10725″]
Alexander Zverev supera un acciaccato Nick Kyrgios con il punteggio di 6-4 6-3 in un’ora e undici minuti di gioco negli ottavi di finale del Masters 1000 di Montreal 2017. Il tedesco ha avuto sempre in mano un match che ha dato vita a scambi spettacolari e a giocate da applausi. Zverev nei quarti di finale affronterà Kevin Anderson che ha liquidato facilmente l’americano Sam Querrey.
Questa è la terza sfida che vede di fronte Alexander Zverev e Nick Kyrgios: i due precedenti se gli è aggiudicati l’australiano, entrambi quest’anno ed entrambi sul cemento americano (Miami 2017 e Indian Wells 2017). Il tedesco per raggiungere il terzo turno ha potuto usufruire di un bye prima di sconfiggere in una vera e propria maratona Richard Gasquet. Il tennista di Canberra invece ha fatto intravedere, diversamente dai tornei precedenti, impegno ed attaccamento alla partita che gli hanno permesso di superare senza problemi Troicki e il nostro Paolo Lorenzi.
LA CRONACA. Comincia il match con Kyrgios che si aggiudica il game d’apertura dopo aver annullato una palla break. Zverev che è entrato in campo molto determinato, inizialmente porta a casa il suo primo turno di battuta a zero e subito dopo confeziona il break, complici un paio di errori banali del suo avversario. Il tedesco conferma il break e va a condurre 3-1. Nonostante qualche smorfia di dolore dovuta all’anca ancora sofferente, l’australiano accorcia sul 3-2. Nel game successivo il giocatore nato ad Amburgo sventa quattro chance del possibile controbreak e vola 4-2. Kyrgios riduce nuovamente lo svantaggio ma al cambio campo viene trattato dal fisioterapista per l’ormai noto problema alla gamba. Sul punteggio di 5-4 Zverev serve per fare suo il primo parziale e non trema: 6-4 a favore del tedesco in 39 minuti di gioco. Alla fine del set l’australiano chiama il Medical Time Out ed interpella nuovamente il fisioterapista.
Nel secondo set Kyrgios conquista il primo gioco ma viene raggiunto immediatamente dal suo avversario. Alcune giocate da circo del numero 16 del seeding deconcentrano leggermente il tedesco classe ’97 che però è bravo ad ottenere i punti importanti. Nel quinto gioco Sascha Zverev strappa il servizio all’australiano e successivamente conferma il break appena conseguito. L’incontro si gioca ormai solo sulla battuta del tennista di Amburgo che sul punteggio di 5-3 mette a segno il definitivo break: termina una partita tutto sommato divertente che ha visto imporsi il giocatore sicuramente più continuo e tutt’oggi più forte.