Kei Nishikori - Foto Ray Giubilo
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Giornata ricca di sorprese nell’Atp 500 di Tokyo. A poche ore di distanza l’uno dall’altro, salutano il torneo giapponese sia la testa di serie numero 1, Kei Nishikori, che la 3, Tomas Berdych. In ordine di apparizione, prima il ceco è stato sorpreso da Gilles Muller, che lo ha sconfitto con il punteggio di 7-6 (7), 6-1. Decisivo il primo set e il relativo tie-break, dopo il quale Berdych si è progressivamente sciolto, probabilmente risentendo della fatica della settimana trionfale di Shenzen.
Ancor più sorprendente l’uscita di scena dell’idolo di casa Kei Nishikori. Il numero 5 del mondo è stato costretto al ritiro dopo sette game (avanti 4-3) contro Joao Sousa, manifestando per l’ennesima volta uno dei tanti problemi fisici che ne hanno limitato la carriera. Il portoghese affronterà nei quarti David Goffin, numero 5 del seeding, che si è sbarazzato di Jiri Vesely con il punteggio di 6-3, 7-5.
Soffre, ma accede ai quarti di finale anche Marin Cilic. Il croato ha rimontato un set di svantaggio (4-6) a Fernando Verdasco, conquistando faticosamente secondo e terzo parziale (7-5, 7-5). Suo avversario al prossimo turno sarà l’argentino Juan Monaco che ha sconfitto Duckworth 7-6(3) 6-3
RISULTATI:
Muller b. Berdych (3)Â 7-6 (7), 6-1 (sedicesimi)
Sousa b. Nishikori (1)Â 3-4 RIT. (ottavi)
Cilic (4) b. Verdasco 4-6, 7-5, 7-5
Goffin (5) b. Vesely 6-3, 7-5
Monaco (PR) b. Duckworth (q) 7-6 (3), 6-3