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Una vera e propria lezione di tennis che Dominic Thiem infligge, nel match di quarti di finale del Roland Garros 2019, a Karen Khachanov. L’austriaco si è imposto in un’ora e 49’ con il punteggio di 6-2, 6-4, 6-2 e attende il vincente del match tra Djokovic e Zverev.
LA CRONACA – Khachanov si affida soprattutto allo schema servizio-dritto (in particolare da destra, quando lo slice esterno manda di fatto l’austriaco a rispondere quasi in tribuna), ma non appena lo scambio si allunga è Thiem ad avere la meglio, sfruttando la maggiore attitudine verso la terra battuta. Le prime palle break dell’incontro sono in favore del numero 4 del seeding, e sono tre chance consecutive: dallo 0-40 il russo risale fino a 30 grazie alla potenza del servizio con due aces consecutivi, ma Thiem entra bene nello scambio sulla terza palla break e approfitta dell’errore gratuito dell’avversario per salire subito avanti nel punteggio. L’austriaco continua a premere sull’acceleratore, lasciando solo un game a 0 a Khachanov prima di prendersi un secondo break di vantaggio, nel settimo game, e chiudere con autorità un primo set gestito alla perfezione per 6-2 in soli 33’.
Il numero 10 del tabellone (prossimo numero 9 del mondo, davanti a Fabio Fognini) reagisce in apertura di secondo set, aggiudicandosi il primo game con un potente ace centrale. Nel quinto game, sul 2-2, Khachanov deve sudarsi il vantaggio, seppur senza break, per mantenere la leadership nel parziale, salvandosi ancora una volta grazie al servizio. in parziale veramente equilibrato, con i due tennisti a puntare principalmente sul servizio per imporsi negli scambi, è ancora il russo il primo ad andare per primo in difficoltà , un’incertezza che gli costerà carissima: nell’unica palla break concessa dell’intero set infatti Khachanov subisce un break molto pesante, che Thiem concretizza al terzo set point (dei tre consecutivi a sua disposizione, dal 40-0 nel decimo game) per il 6-4 che ipoteca la semifinale.
Dopo aver messo in difficoltà l’austriaco nel secondo game, in avvio di terzo set, costringendolo per la prima volta nella partita a salvarsi ai vantaggi, un doppio fallo e un scellerata discesa a rete del russo consegnano due delicatissime palle break a Thiem nel quinto game: sulla prima l’aggressività di Khachanov paga, ma sulla seconda un altro doppio fallo di fatto regala il break al numero 4 del tabellone parigino e gli spiana la strada verso il successo. È lo strappo che piega ogni resistenza del moscovita, che sul 4-2 si ritrova sotto 0-40 (in un terzo game da 19 errori gratuiti fino a quel momento) e, con un dritto sparato via dopo la deviazione fondamentale del nastro che ha riportato dentro un rovescio di Thiem altrimenti destinato al corridoio, piazza l’ennesimo errore gratuito che porta l’austriaco sul 5-2. È la pietra tombale sul match, che il numero 4 del seeding chiude senza problemi, che avrà poco più di un giorno per recuperare le energie in viste della semifinale di domani.
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