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Da Bastad a Umago sognando l’O2 Arena di Londra. In una folle domenica sportiva, l’Italia tennistica non ha voluto essere da meno conquistando la sua seconda doppietta dell’Era Open con Fabio Fognini e Marco Cecchinato. I primi due tennisti azzurri monopolizzano la prima settimana dello swing estivo su terra rossa conquistando nel giro di poche ore il secondo titolo delle rispettive stagioni. Una settimana, curiosamente, a specchio e da ‘gemelli diversi’: entrambi da testa di serie numero 3, tra mille insidie hanno superato l’esordio del torneo in rimonta dopo il bye prima di chiudere in crescendo. E mentre Fognini si porta al secondo posto delle classifiche all-time come numero di titoli vinti, Cecchinato non ha alcuna intenzione di fermarsi: dopo Budapest e la semifinale al Roland Garros lo ritroviamo disteso sulla terra di Umago per festeggiare anche il best ranking al numero 22.
SOGNO FINALS – Il testa a testa, se così vogliamo definirlo, tra Fabio e Marco è più vivo che mai anche nella Race per le Finals di Londra. Nel ranking che tiene conto solamente dei risultati conquistati nella stagione in corso, le gerarchie sono invertite, seppur di pochi punti, ma con scenari francamente inimmaginabili. Al momento, Cecchinato è al numero 10 e sarebbe la seconda riserva per l’evento di fine stagione con Fognini dodicesimo, con il solo Nishikori nel mezzo a separare i due azzurri. I primi otto posti sono, tuttavia, ancora distanti: l’ultima piazza disponibile per Londra è attualmente occupata da Anderson con circa 1200 punti di vantaggio sul siciliano ma mantenere una posizione del genere sino al termine della stagione sarebbe un risultato semplicemente mostruoso e non escluderebbe a priori gli azzurri dal Masters. Nel finale di stagione non sono infatti rari gli infortuni e i forfait e chissà che sia proprio un italiano ad approfittarne…
ANCORA TERRA – Nonostante i trionfi, Fabio e Marco sono già pronti per una nuova intensa settimana. Fognini dovrà difendere il titolo a Gstaad conquistato nel 2017 per non perdere contatto dalla posizione numero 13 e sognare quantomeno di eguagliare il proprio best ranking, Cecchinato invece volerà ad Amburgo per giocarsi l’unico 500 della settimana. In attesa del cemento americano, l’Italtennis maschile non resta a guardare e scrive pagine di storia importanti.