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Sul cemento indoor del Country Hall du Sart-Tilman (Liegi) i vice-campioni del Belgio e teste di serie numero 2 del tabellone ripartono contro la neo-promossa Ungheria nel primo turno del World Group di Coppa Davis 2018, in programma dal 2 al 4 febbraio.
Quella compiuta dal Belgio nella scorsa edizione è stata una vera e propria impresa sportiva, ancor più importante se si aggiunge all’atto conclusivo del 2015. La finale raggiunta e poi persa contra una Francia sorretta tanto dal destino quanto dal pubblico sono fatti già di per sé storici, per quella che è una nazionale dalla storia tennistica relativamente giovane. Questo primo turno di Davis è il tredicesimo episodio di una sfida trita e ritrita. Il Belgio è avanti 7-5 ma l’ultimo confronto diretto risale al 1990. L’evento prenderà luogo a Liège con i padroni di casa che avranno dalla loro l’intera Arena. Tra le chiavi vincenti della spedizione belga del 2017, oltre alla coesione del gruppo tra le figure di spicco come Goffin e i comprimari quali ad esempio un monumentale Darcis, c’è stata di sicuro la spinta del pubblico. Quanto meno ardua sembra quindi l’impresa per un’Ungheria che è riuscita ad approdare nel World Group dopo ben 22 anni d’assenza, dall’edizione del 1996. I ragazzi di coach Koves si sono imposti nei playoff dello scorso settembre per 3-1 sul giovane team russo grazie alle ottime prestazioni di Fucsovics. Tutto farebbe pensare però ad un esito scontato vista la superiorità tecnica ma in Coppa Davis può sempre succedere di tutto