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E’ un momento straordinario, per Elise Mertens. La belga, che una settimana e mezzo fa aveva conquistato il torneo Wta di Hobart (vittoria che le ha permesso di salire alla posizione 37 ranking) si è imposta in due set (6-4, 6-0) su Elina Svitolina nei quarti di finale degli Australian Open 2018. La classe ’95 aveva raggiunto il suo best ranking a ottobre, portandosi al 35° posto. Tale record verrà assolutamente stracciato al prossimo aggiornamento della classifica femminile, in cui la belga (sempre se perdesse in semifinale) troverebbe il suo nome accanto al numero 20. Esce invece a testa bassa la numero 4 del tabellone, certamente delusa dall’esito del match.
Il primo set è indubbiamente equilibrato, caratterizzato da scambi rapidi e game che non si prolungano troppo, ma in cui le due contendenti non cedono facilmente il servizio. Mertens compie un break a zero nel terzo game conservandolo fino al settimo gioco, quando Svitolina effettua il controbreak. Dura però poco la parità , con la belga che strappa immediatamente la battuta alla numero 4 Wta, vincendo poi il set nel successivo turno di servizio. Scivola via velocissimo il secondo parziale, dominato in lungo e in largo dalla rivelazione di questo torneo femminile. Svitolina vince davvero pochi punti, cede tre volte di fila il servizio e si arrende a un pesantissimo 6-0.