Marco Cecchinato - Foto Antonio Fraioli
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Marco Cecchinato continua ad onorare al meglio la fortuna che lo ha assistito al torneo Master 250 di Budapest. L’azzurro, entrato in tabellone come lucky loser, riesce ad accedere ai quarti di finale battendo il bosniaco Damir Dzumhur, confermandosi la sua bestia nera dopo la vittoria della settimana scorsa a Monte-Carlo. Oggi l’azzurro gli ha concesso un gioco in meno, vincendo con il punteggio di 6-3 6-1 in meno di un’ora. Cecchinato è stato in controllo del match dall’inizio alla fine, giocando molto bene sia da fondo che al servizio, sfruttando al meglio le variazioni di colpi che gli hanno permesso di non dare punti di riferimento all’avversario.
PRIMO SET – Parte benissimo Cecchinato che ha a sua disposizione molte più soluzioni dell’avversario, spostandolo sia di lato che in avanti. Al servizio concede pochissimo e da fondo campo domina la maggior parte degli scambi. Dzumhur riesce a rimanere aggrappato nel punteggio solo grazie alla battuta, riuscendo ad annullare due break point in due turni di servizio. Anche l’azzurro deve fronteggiare una palla break sul 3-3 ma la cancella facilmente. Finalmente il break per Marco arriva sopra 4-3 grazie ad un ottimo passante di rovescio su un tentativo maldestro di serve&volley di Dzumhur. Il palermitano tiene il servizio a 0 e porta a casa un set dominato con il punteggio di 6-3.
SECONDO SET – Marco continua a dominare gli scambi anche nel secondo set e nel gioco di apertura ottiene subito un break in un game che l’avversario stava vincendo 40-0. A questo punto il bosniaco chiede un timeout medico per un qualche problema alla gamba destra. Cecchinato rimane concentrato sulla sua parte di campo e continua a giocare bene variando il gioco e spostando Dzumhur che sembra in difficolta proprio sugli spostamenti e infatti arriva subito il doppio break. Ormai il bosniaco è uscito dal campo sia fisicamente che mentalmente e l’azzurro riesce a chiudere il secondo set per 6-1.
Nei quarti di finale, Cecchinato attenderà il vincente della sfida tra il kazako Alexander Bublik che a sorpresa ha eliminato Istomin e il tedesco Jan-Lennard Struff.