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Prosegue il grande periodo di forma di Simone Bolelli che continua a mietere vittime illustri nel torneo Atp 250 di Bastad. Dopo l’esordio vinto in tre set contro lo spagnolo Carballes Baena, negli ottavi di finale è toccato all’argentino Diego Schwartzman cedere con il punteggio di 7-6(8) 6-3 al tennista bolognese. Ricordiamo che Simone arriva dalle qualificazioni quindi per lui si trattava del quarto match svedese e ora che ha eliminato la testa di serie numero uno non si deve porre limiti almeno fino alla semifinale dove è in rotta di collisione con Gasquet. Per lui si tratta anche della prima volta che batte un top 30 dopo quasi tre anni. Ai quarti di finale affronterà lo svizzero Laaksonen che in mattinata ha battuto con un netto 6-2 6-2 il nostro Matteo Berrettini, niente derby azzurro quindi. Un risultato che darà grandissima fiducia a Bolelli e che soprattutto lo proietterà oltre la posizione 140 del mondo lui che ora si trova al 153.
Un ottimo match giocato da Bolelli che sembrava già scritto nel primo set quando l’azzurro si trovava sotto di un break sul 5-2 e anche nel tie break del primo set ha dovuto annullare due set point all’avversario. Il secondo set invece è andato più velocemente verso l’italiano che dopo il break e controbreak iniziali è riuscito ancora una volta a togliere il servizio a Schwartzman questa volta in maniera definitiva riuscendo a tenere il vantaggio acquisito fino alla fine del set. In un match con ben sette break la differenza l’ha fatta proprio la prima di servizio di Simone: ottime sia le percentuali di prime in campo che quelle di trasformazione.